Domenica delle Palme

Domenica delle Palme
autore: Pedro Orrente anno: 1620 titolo: Entrata a Gerusalemme luogo: Museo di Stato dell'Ermitage, St. Petersburg
Nome: Domenica delle Palme
Titolo: Ingresso di Gesù a Gerusalemme
Ricorrenza: 13 aprile
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Solennità


Nella Domenica delle Palme la liturgia ricorda l'entrata trionfale di Gesù in Gerusalemme a dorso di un asino mentre tutta la folla stendeva mantelli a terra ed agitava palme. Si tratta del giorno nel quale si dà inizio alla Settimana Santa che terminerà con la resurrezione di Gesù, commemorata nella Domenica successiva, la Domenica di Pasqua. Con la Domenica delle Palme non termina la Quaresima, la quale, invece, terminerà il giovedì santo, giorno nel quale prende avvio il Triduo pasquale. La Domenica delle Palme è conosciuta anche come seconda Domenica di Passione, poiché nella Messa Tridentina, la Domenica di Passione si celebra una settimana prima.

Si tratta di una festività ricca di simbolismo e condivisa da cattolici, protestanti e ortodossi: la palma da sempre indica l'anno solare poiché produce una foglia ogni mese. La palma è anche simbolo di risurrezione poiché rinasce dalle proprie ceneri e per questo in greco è conosciuta, come "phoinix", ovvero fenice mentre, nell'occidente cristiano, laddove non ci sono palme viene spesso sostituita dall'ulivo, simbolo dell'unzione di Gesù, o da rametti intrecciati con fiori, se non ci sono palme o ulivi, come nelle zone del nord Europa.

Momento introduttivo della liturgia della Domenica delle palme è la benedizione delle palme, o degli ulivi, e la successiva processione, che inizia fuori dalla chiesa e termina dentro la chiesa, a memoria, appunto, dell'ingresso glorioso di Gesù a Gerusalemme.

Nella liturgia cristiana il tono festoso della commemorazione rimane solamente per la processione introduttiva, mentre le Letture del giorno ripercorrono la passione di Gesù.

Entrata di Cristo a Gerusalemme
titolo Entrata di Cristo a Gerusalemme
autore Giovan Santi di Tito anno 1570



Lettura (Gv 12, 12-16)

Il giorno seguente, la grande folla che era venuta per la festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, prese dei rami di palme e uscì incontro a lui gridando:

«Osanna!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore,
il re d'Israele!».


Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto:

Non temere, figlia di Sion!
Ecco, il tuo re viene,
seduto su un puledro d'asina.


I suoi discepoli sul momento non compresero queste cose; ma, quando Gesù fu glorificato, si ricordarono che di lui erano state scritte queste cose e che a lui essi le avevano fatte.

PREGHIERA. O Divino Gesù, o Dio che Ti facesti uomo per noi, soffristi, amasti e moristi, noi Ti adoriamo, e Ti veneriamo soffrendo con Te il ciclo della Tua agonia. Così sia.

PRATICA. È tradizione da millenni che i rametti di palma o di ulivo benedetti vengano conservati dai fedeli e portati a casa, per essere usati sia come dono con le persone più care che non hanno potuto presenziare alla benedizione e processione delle palme, sia per benedire la casa e la tavola del pranzo pasquale, da parte del capofamiglia, intingendo il rametto stesso nell'acqua benedetta durante la veglia di Pasqua.

MARTIROLOGIO ROMANO. Domenica delle Palme: Passione del Signore, in cui il Signore nostro Gesù Cristo, secondo la profezia di Zaccaria, seduto su di un puledro d’asina, entrò a Gerusalemme, mentre la folla gli veniva incontro con rami di palma nelle mani.




ICONOGRAFIA


Tradizionalmente l'iconografia della Domenica delle Palme rappresenta Gesù che entra a Gerusalemme la città santa in sella a un'asina, mentre la folla lo osanna, stende dei mantelli a terra, simbolo di incoronazione, e agita rami di palma appena tagliati dagli alberi.

L'ingresso di Cristo in Gerusalemme
titolo L'ingresso di Cristo in Gerusalemme
autore Peter Paul Rubens anno 1632


Nell'immaginario collettivo gli animali degni di essere cavalcati da un re erano solamente i cavalli esenti dalle corse e dal lavoro nei campi. Gesù, invece, entrò a Gerusalemme sul dorso di un'asina. Come diceva il profeta Zaccaria: Gesù è un re diverso sceglie di essere trasportato dall'animale più umile e servizievole, che è sempre accanto alla gente che lavora; le sue insegne sono la pace e il perdono. Con questo ingresso trionfale nella Città Santa, tuttavia, Gesù mostra a tutti di essere il Figlio di Dio. L'asina, inoltre, può rappresentare anche l'elemento istintivo e terreno dell'uomo, che Gesù conduce verso la salvezza. Nel testo evangelico, infatti, gli animali sono sciolti da quegli stessi apostoli che poi porteranno agli uomini l'annuncio della Resurrezione.

Entrata di Cristo a Gerusalemme
titolo Entrata di Cristo a Gerusalemme
autore Antoon van Dyck anno 1617


La palma è un forte elemento simbolico presente nella scena, è la pianta come detto che si rinnova ogni anno con una foglia, ma riporta anche all’immagine messianica di creazione un ponte tra il monte e la città, tra Dio e l’uomo. Fino al IV secolo, a Gerusalemme una tradizione locale indicava fisicamente la palma da cui erano stati staccati i rami con cui i fanciulli avevano inneggiato a Gesù. In Occidente la palma è stata sostituita dall’ulivo sia perchè simbolo di pace sia per le dimensioni ridotte e in assenza di esso vengono usati rametti di fiori intrecciati.

Entrata di Cristo a Gerusalemme
titolo Entrata di Cristo a Gerusalemme
autore Willem van Herp anno XVII sec


Entrata di Gesù a Gerusalemme
titolo Entrata di Gesù a Gerusalemme
autore Giotto anno 1304/1306

Nell'opera "Ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme" di Bernhard Plockhorst al centro della composizione, Gesù è raffigurato a dorso di un asino e indossa una tunica bianca con un manto rosso, colori che simboleggiano la purezza divina e la futura Passione. Il suo volto è sereno, assorto, con lo sguardo rivolto in avanti. Attorno a lui si muove una folla festante, composta da uomini, donne e bambini, che lo accoglie con entusiasmo, agitando rami di palma – segno di vittoria e riconoscimento messianico – e stendendo mantelli e fiori sul suo cammino.

A sinistra, un gruppo di bambini in primo piano corre verso Gesù: alcuni portano corone di fiori, altri sollevano i rami con gioia. A destra, una donna inginocchiata guarda il Maestro con devozione. Dietro di lui, gli apostoli lo accompagnano in silenzio, mentre altri volti si affacciano dalle mura della città. Il cielo limpido e alcune colombe bianche in volo accrescono il senso di pace e spiritualità della scena.

Plockhorst utilizza la tecnica dell’olio su tela per ottenere un effetto realistico e armonioso. I colori sono luminosi ma delicati, i volti sono espressivi e curati nei dettagli, e la composizione è equilibrata, con un sapiente uso della prospettiva per guidare l’occhio verso la figura di Gesù.


Ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme
titolo Ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme
autore Bernhard Plockhorst anno XIX sec

Lascia un pensiero a Gesù che entra a Gerusalemme

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia Gesù che entra a Gerusalemme nel 2025?

    Gesù che entra a Gerusalemme nel 2025 si festeggia il 13 aprile

  • Perché la Domenica delle Palme si chiama così?

    Perché quando Gesù entrò a Gerusalemme la folla festosa lo accolse proprio agitando ramoscelli di palme, simbolo del trionfo del messia secondo quella che è un’antica tradizione ebraica.

  • Perché il simbolo della Domenica delle Palme e l'ulivo?

    Durante la Domenica delle Palme in occasione delle celebrazione domenicale vengono distribuiti ramoscelli di ulivo o di palma come sono simbolo di pace e in ricordo dell'episodio biblico.

Ti può interessare anche:

Venerdì Santo
- Venerdì Santo
La passione del Signore
Il Venerdì Santo è il giorno in cui si ricordano gli eventi della Passione e della Morte di Gesù Cristo, come narrati nei Vangeli...
Giovedì Santo
- Giovedì Santo
L'ultima cena
Il Giovedì Santo si celebra il rito della benedizione degli olii santi durante la Messa del Crisma al mattino e nel pomeriggio si ricorda l'ultima...
Sabato Santo
- Sabato Santo
La discesa agli inferi
Il terzo giorno del Triduo Pasquale è il Sabato santo, che commemora la discesa agli inferi di Nostro Signore Gesù. Gesù vi resta...
Domenica di Pasqua
- Domenica di Pasqua
Risurrezione del Signore
Alla sera del venerdì, appena Gesù ebbe reso lo spirito, un soldato, per assicurarsi che fosse veramente morto, gli trapassò il cuore...
Lunedì Santo
- Lunedì Santo
Maria unge i piedi di Gesù
Il Lunedì Santo è il primo giorno della Settimana Santa, e dà inizio ad una serie di celebrazioni che culminano con la  Pasqua...
Mercoledì Santo
- Mercoledì Santo
Il tradimento di Giuda
Nel terzo giorno della Settimana Santa, il mercoledì, si ricorda una triste vicenda, il tradimento di Gesù da parte di uno dei suoi discepoli...
Martedì Santo
- Martedì Santo
Gesù tradito e rinnegato
Nel secondo giorno della Settimana Santa che precede la Pasqua si riflette sul brano del Vangelo che descrive l'annuncio del tradimento di Gesù...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 12 novembre si venera:

San Giosafat Kuncewycz
San Giosafat Kuncewycz
Vescovo e martire
Il divin Maestro disse che il buon pastore dà la vita per le sue pecorelle: e noi oggi ne vediamo un'illustre conferma in S. Giosafatte, vescovo di Polvez e martire. Nato a Vladimir in Polonia dalla...
Altri santi di oggi
Domani 13 novembre si venera:

San Diego di Alcalà
San Diego di Alcalà
Religioso
San Diego nacque in Spagna, a San Nicola di Porto, e fin dalla sua prima giovinezza si dedicò con fervore alla pratica della disciplina cattolica, esercitandosi nel raccoglimento e nella vita interiore...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 12 novembre nasceva:

Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Beata Maria di Gesù Buon Pastore
Fondatrice
Francesca Siedliska nacque il 12 novembre 1842, a Roszkova Wola, in Polonia, da genitori benestanti e proprietari terrieri, Adolfo Siedliski e Cecilia Morawska. Francesca ereditò dalla madre la salute...
Altri santi nati oggi
Oggi 12 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Giosafat Kuncewycz
San Giosafat Kuncewycz
Vescovo e martire
Il divin Maestro disse che il buon pastore dà la vita per le sue pecorelle: e noi oggi ne vediamo un'illustre conferma in S. Giosafatte, vescovo di Polvez e martire. Nato a Vladimir in Polonia dalla...
Oggi 12 novembre veniva canonizzato:

Sant' Agnese di Boemia
Sant' Agnese di Boemia
Principessa, badessa
Tredicesima figlia di Otakar, re di Boemia, nacque nel castello reale di Praga nel 1211. La sua adolescenza fu segnata da varie proposte di matrimoni regali. Da alcuni frati minori giunti a Praga ebbe...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 12 novembre veniva beatificato:

Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe
Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe
Religiosa
Anna Maria Rosa Gallo, nata a Napoli nel 1715, fin da bambina diede mostra di una sorprendente religiosità. Quando il padre cercò di costringerla a sposare, sedicenne, un giovane benestante...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 12 novembre si recita la novena a:

- Sant' Elisabetta d'Ungheria
O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
- Presentazione della Beata Vergine Maria
I. Per quell'ammirabile prontezza con cui vi dedicaste nei vostri primi anni al Signore, impetrate a noi tutti, o gran Vergine e cara madre Maria, che cominciamo almeno adesso a consacrarci di cuore al...
- San Gregorio Taumaturgo
I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
- Sant' Alberto Magno
Giorno 7: Gratitudine per i Doni di DioSignore, ti ringrazio per il dono della conoscenza e per ogni scoperta scientifica. Aiutami a vedere ogni nuova comprensione come un dono prezioso da usare con rispetto...
- Santa Gertrude la Grande
O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
- Santa Matilde di Hackeborn
Giorno 3: Santa Matilde e l'adorazione eucaristicaSanta Matilde dedicava lunghe ore all'adorazione del Santissimo Sacramento, sperimentando profonde esperienze mistiche davanti all'Eucaristia.Preghiera...
Le preghiere di oggi 12 novembre:

PREGHIERA AL MATTINO Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a San Giosafat Kuncewycz O Dio, che nel glorioso martirio di San Giosafat Kuncewycz vescovo ci hai dato un segno della tua presenza amorosa nella Chiesa, concedi a noi, che confidiamo...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...