Santuario basilica di San Luigi Gonzaga

San Luigi Gonzaga
Nome: Santuario basilica di San Luigi Gonzaga
Titolo: Basilica Minore
Indirizzo: Piazza S. Luigi, 7 - Castiglione delle Stiviere
Dedicato a: San Luigi Gonzaga
Reliquie di: San Luigi Gonzaga


Il Santuario dedicato a San Luigi Gonzaga, a Castiglione delle Stiviere in provicia di Mantova, fu edificato dapprima come chiesa nel 1608 e oggi comprende la Basilica, nella quale la chiesa fu elevata nel 1968 da papa Paolo VI, la sacrestia settecentesca, la Sala don Rinaldo, due piccoli giardini e la casa rettorale.

Il Collegio gesuita attiguo, unito alla chiesa dal corridoio oggi Sala don Rinaldo, è stato trasformato in Municipio nel 1980.

LA FACCIATA


Accedendo direttamente dall'omonima piazza lastricata, la basilica, in stile barocco, appare lineare e pulita nelle sue forme; la facciata presenta il portone d'accesso sormontato da un protiro in marmo (un piccolo portico), da una monofora centrale ed è abbellita da due medaglioni laterali anch'essi in marmo bianco.

Sul lato destro troviamo il campanile addossato alla cupola.

L'INTERNO


La pianta è a navata unica con sei cappelle laterali, il soffitto è a botte e una grande cupola sormonta il presbiterio.

Tutte le pareti sono arricchite da dieci ovali che raccontano la vita del Santo, così come i quattro pennacchi della cupola del presbiterio dove sono rappresentati La nascita, La prima comunione (somministrata da San Carlo Borromeo), La rinuncia al marchesato e L’ingresso di Luigi nella compagnia di Gesù.

Basilica di San Luigi
L'interno
Al centro del soffitto ammiriamo poi una tempera del 1891 che mostra il Santo intento a insegnare il catechismo ai giovani di Roma; sopra le cornici orizzontali della volta invece troviamo i dodici apostoli e i simboli dei quattro evangelisti.

Oltre alle icone dedicate ai principali momenti della vita di San Luigi, tutto è arricchito da affreschi e decorazioni a stucco, così come i sei confessionali lignei risalenti alla fine del 1600 e ai primi del 1700, ricchi di intagli a motivi vegetali.

Procedendo verso l'altare troviamo le cappelle laterali, partendo dalla destra del portone d'ingresso potremo contemplare la cappella di San Stanislao Koska e la pala d'altare raffigurante il Santo in preghiera davanti ad un quadro della Pentecoste; la cappella dedicata all’Assunta e quella dedicata all'Addolorata.

Sull'altro lato della navata, partendo da sinistra del portone invece troveremo la cappella del Crocefisso che conserva una splendida e realistica scultura in legno del Cristo morto sulla croce; la cappella di San Francesco Saverio rappresentato nella tela sull’altare mentre predica il Vangelo ai popoli non ancora venuti in contatto con la Parola di Dio.

A seguire la cappella di S.Ignazio di Lojola, fondatore della Compagnia di Gesù, raffigurato sulla tela dell’altare di fronte all'apparizione della Trinità.

Eccoci dunque nel punto più importante dell'edificio, il presbiterio, delimitato da una balaustra in marmo che sottolinea la maestosità dell'altare maggiore di epoca tardobarocca, abbondante di marmi, sculture ed elementi architettonici.

Alle due estremità le splendide statue rappresentanti le virtù dell’Innocenza e della Penitenza, verso

il centro, più piccole, quelle di due angeli reggi-candelabro e altri angeli e cherubini che guarniscono la teca contenente la reliquia di San Luigi Gonzaga, il suo teschio.

Alle spalle la bella pala d'altare che mostra il Gonzaga inginocchiato dinanzi alla Vergine in compagnia di angeli.

Alzando lo sguardo ci troviamo assorti dalla maestosità degli stucchi dorati che risaltano sullo sfondo bianco della cupola, divisa in otto spicchi recanti otto medaglioni affrescati raffiguranti le virtù cristiane.

A destra del presbiterio vi è l'organo datato 1794 e una piccola cappella che conserva i corpi incorrotti delle venerabili nipoti di san Luigi, Cinzia, Olimpia e Gridonia, fondatrici del Collegio delle Vergini di Gesù.

A sinistra invece troviamo la sacrestia, anch'essa degna di nota perché arricchita, oltre che dal finissimo altare in noce, dal bellissimo affresco nel centro del soffitto che raffigura la Gloria del Santo, e dalla tela che lo mostra intento a presentare le tre nipoti in abiti religiosi alla Vergine.

Anche le pareti sono abbellite da ovali e tele che ritraggono angeli e Santi della Bibbia.

Ogni angolo, ogni superficie di questo complesso trasmette l'amore per questo Santo che dedicò la sua vita alla carità arrivando a sacrificarsi, a soli 23 anni, per aiutare un appestato

ORARI


VISITE 8:30-12:00, 15:00-17:30
MESSE feriali 8:00 - 18:00 - 18:00 festivi 10:30 - 18:00

VISITA IN TRE DIMENSIONI



Lascia un pensiero su Santuario basilica di San Luigi Gonzaga

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 30 aprile si venera:

San Pio V
San Pio V
Papa
S. Pio V nacque in un paese del Piemonte chiamato Bosco, ma discendeva dalla nobile famiglia dei Ghisieri, di Bologna. Frequentando da piccino un convento di Domenicani finì per abbracciarne l'ordine...
Altri santi di oggi
Domani 1 maggio si venera:

San Giuseppe
San Giuseppe
Lavoratore
Nel Vangelo S. Giuseppe viene chiamato fabbro. Quando i Nazaretani udirono Gesù insegnare nella loro sinagoga, dissero di lui: « Non è Egli il figlio del legnaiuolo? ». E altra volta con stupore e disprezzo...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 30 aprile nasceva:

San Giovanni Battista de La Salle
San Giovanni Battista de La Salle
Sacerdote
San Giovanni Battista de La Salle, primo di dieci fratelli, nacque a Reims il 30 aprile del 1651 e, secondo il bell'uso cristiano, fu battezzato nello stesso giorno. Il padre, signor Luigi de la Salle...
Altri santi nati oggi
Oggi 30 aprile tornava alla Casa del Padre:

San Giuseppe Benedetto Cottolengo
San Giuseppe Benedetto Cottolengo
Sacerdote
Giuseppe Benedetto Cottolengo nacque nel 1786 a Bra, una cittadina del Piemonte. Era il primo dei dodici figli di una famiglia borghese profondamente cristiana, e la madre lo educò insegnandogli a prendersi...
Altri santi morti oggi
Oggi 30 aprile veniva canonizzato:

Santa Maria Faustina Kowalska
Santa Maria Faustina Kowalska
Vergine
Elena Kowalska è conterranea di Giovanni Paolo II che l'ha elevata agli onori degli altari nell'anno 2000. Era nata a Giogowiec nel distretto di Turek, provincia di Lodz, il 25 agosto 1905. Le difficili...
Oggi 30 aprile veniva beatificato:

Beato Pietro Berno da Ascona
Beato Pietro Berno da Ascona
Martire
Figlio di Giovanni ed Anastasia Nicolini, secondogenito dopo il fratello Guglielmo, Dopo le scuole dell'obbligo, col fratello seguì il padre a Roma dove gestirono un negozio di frutta. Morto il padre...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 30 aprile si recita la novena a:

- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- Madonna del Rosario di Pompei
Prima di cominciare la Novena, pregare Santa Caterina da Siena che si degni di recitarla insieme con noi. O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...
- Beata Sandra Sabattini
“La vocazione che Sandra viveva ha caratterizzato il suo rapporto con Guido, col quale camminava insieme; fidanzati come se non lo fossero, secondo i criteri del mondo” (don Oreste Benzi) “Aiutami...
Le preghiere di oggi 30 aprile:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a San Pio V O Dio, che hai scelto il Papa San Pio V per la difesa della fede e il rinnovamento della preghiera liturgica, concedi anche a noi di partecipare con vera...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...