Santuario della Madonna di San Luca

San Luca
Nome: Santuario della Madonna di San Luca
Titolo: Basilica mariana
Indirizzo: via San Luca, 36 - Bologna
Dedicato a: San Luca


Dal centro storico di Bologna uscendo da Porta Saragozza e seguendo il grande porticato per una lunghezza di circa 3 Km e con ben 666 archi, si sale sul Colle della Guardia e si giunge sulla vetta, a m. 286, dove sorge uno dei più famosi Santuari d' Italia: quello della Madonna di San Luca.

Icona della Madonna di San Luca
L'Icona


Il Santuario sorse per ordine di Celestino III a fine di accogliere una sacra immagine della "Vergine col Bambino". Nel 1193 fu costruito il primo tempio, protetto poi da Innocenzo III e da Gregorio IX. Nel 1741, col concorso del Comune fu iniziato l'attuale maestoso Santuario, su disegno di Carlo Francesco Dotti e quasi completato nel 1757 coi larghi contributi di Benedetto XIV. La costruzione, a pianta pressochè circolare, con brevi bracci a croce greca, è di effetto imponente, soprattutto per il tamburo centrale col cupolone. Gli altari hanno tutti eccellenti dipinti della scuola bolognese del sei e settecento come Donato Creti con L'Incoronazione della Vergine, seconda cappella a destra, e La Vergine e i Santi Patroni di Bologna, seconda cappella a sinistra, Guido Reni e La Madonna del Rosario, terza cappella a destra, Guercino con una versione del Cristo che appare alla Madre, sacrestia maggiore e Domenico Pestrini.

Interno Madonna di San Luca
Interno


L'altar maggiore è ricchissimo di marmi e bronzi e, dietro ad esso, in una specie di tribuna alla quale si accede per scalette laterali, è custodita in una nicchia marmorea la miracolosa immagine della "Vergine col Bambino", che la tradizione attribuisce, come tante altre, a San Luca: sacra e veneratissima immagine di stile bizantino dipinta su di una tavola di legno di cedro (e perciò di molto probabili origini orientali) la quale si vede in gran parte ricoperta da una lastra d'argento cesellata a sbalzo dall'orafo belga Jacobs. Tutti gli anni, nel pomeriggio del mercoledì che precede l'Ascensione, la Sacra Immagine è trasportata con cerimonia solenne a Bologna ed esposta alla venerazione dei fedeli nella Basilica di San Petronio dal cui sagrato si impartisce dal 1588 una solenne benedizione alla città.

Portico
Il portico


Dopo che l'immagine è rimasta in città una settimana, una grande processione la riaccompagna al santuario. Fino al 1976 l'immagine sacra veniva riportata al santuario il giovedì dell'Ascensione, Il santuario è uno dei più venerati e popolari dell' Emilia e delle Romagne, e magnifico è il corteo che si snoda attraverso l' ubertosa campagna bolognese, lungo quel porticato saliente affrescato coi "Misteri del Rosario" che ha una sua grande suggestione architettonica come, ad esempio, alla biforcazione dell'arco del Meloncello.

Arco del Meloncello
Arco del Meloncello


LA CUPOLA


Dalla spianata del tempio, e più ancora dal terrazzino della cupola, si gode un meraviglioso e vastissimo panorama. La cupola inizialmente priva di affreschi, per esaltare lo spazio architettonico, fu affrescata nel 1918 dal pittore e scultore fiorentino Giuseppe Cassioli. I lavori iniziarono nel 1922, per concludersi due anni dopo.

Cupola Madonna di San Luca
La cupola


Il soggetto rappresenta una composizione allegorica incentrata sull'invocazione alla Madonna da parte di papa Benedetto XIV. Il pontefice è circondato da numerosi prelati, fra cui si riconosce Nasalli Rocca, all'epoca elemosiniere pontificio. È raffigurato inoltre l'evangelista Luca, in abiti orientali e con l'icona a lui attribuita dalla leggenda.

Cassioli progettò la propria opera cercando di allinearsi allo stile degli affreschi realizzati dal pittore Vittorio Maria Bigari. Nella volta della cappella maggiore, Cassioli impostò la composizione con una prospettiva dal basso, concentrando le figure alla base della cupola.

LA CRIPTA


La cripta fu costruita per volere del cardinale Giovanni Battista Nasalli Rocca, le cui reliquie riposano in tomba monumentale insieme alle famiglie che contribuirono alla costruzione del santuario.

La cripta Madonna di San Luca
La cripta


All'interno della cripta si trova inoltre un modello in scala del santuario risalente al Settecento e un busto in cera dell'architetto Carlo Francesco Dotti. Sono custoditi anche degli oggetti sacri come il manto con cui viene cinta l'icona della Vergine e il baldacchino fiorito che la racchiude quando viene portata in processione in città.

ORARI


VISITE AL SANTUARIO
Chiesa: dalle 07:00 alle 19.00
Piazzale: dalle 06:30 alle 19.30

CELEBRAZIONI
Feriali: ore 7:30, 9:30, 10:30
Pre-festiva: 17:30
Festivi: ore 8:00, 9:30, 11:00, 17:30

VISITA IN TRE DIMENSIONI


L'INTERNO



IL PORTICO


Lascia un pensiero su Santuario della Madonna di San Luca

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 30 aprile si venera:

San Pio V
San Pio V
Papa
S. Pio V nacque in un paese del Piemonte chiamato Bosco, ma discendeva dalla nobile famiglia dei Ghisieri, di Bologna. Frequentando da piccino un convento di Domenicani finì per abbracciarne l'ordine...
Altri santi di oggi
Domani 1 maggio si venera:

San Giuseppe
San Giuseppe
Lavoratore
Nel Vangelo S. Giuseppe viene chiamato fabbro. Quando i Nazaretani udirono Gesù insegnare nella loro sinagoga, dissero di lui: « Non è Egli il figlio del legnaiuolo? ». E altra volta con stupore e disprezzo...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 30 aprile nasceva:

San Giovanni Battista de La Salle
San Giovanni Battista de La Salle
Sacerdote
San Giovanni Battista de La Salle, primo di dieci fratelli, nacque a Reims il 30 aprile del 1651 e, secondo il bell'uso cristiano, fu battezzato nello stesso giorno. Il padre, signor Luigi de la Salle...
Altri santi nati oggi
Oggi 30 aprile tornava alla Casa del Padre:

San Giuseppe Benedetto Cottolengo
San Giuseppe Benedetto Cottolengo
Sacerdote
Giuseppe Benedetto Cottolengo nacque nel 1786 a Bra, una cittadina del Piemonte. Era il primo dei dodici figli di una famiglia borghese profondamente cristiana, e la madre lo educò insegnandogli a prendersi...
Altri santi morti oggi
Oggi 30 aprile veniva canonizzato:

Santa Maria Faustina Kowalska
Santa Maria Faustina Kowalska
Vergine
Elena Kowalska è conterranea di Giovanni Paolo II che l'ha elevata agli onori degli altari nell'anno 2000. Era nata a Giogowiec nel distretto di Turek, provincia di Lodz, il 25 agosto 1905. Le difficili...
Oggi 30 aprile veniva beatificato:

Beato Pietro Berno da Ascona
Beato Pietro Berno da Ascona
Martire
Figlio di Giovanni ed Anastasia Nicolini, secondogenito dopo il fratello Guglielmo, Dopo le scuole dell'obbligo, col fratello seguì il padre a Roma dove gestirono un negozio di frutta. Morto il padre...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 30 aprile si recita la novena a:

- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- Madonna del Rosario di Pompei
Prima di cominciare la Novena, pregare Santa Caterina da Siena che si degni di recitarla insieme con noi. O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...
- Beata Sandra Sabattini
“La vocazione che Sandra viveva ha caratterizzato il suo rapporto con Guido, col quale camminava insieme; fidanzati come se non lo fossero, secondo i criteri del mondo” (don Oreste Benzi) “Aiutami...
Le preghiere di oggi 30 aprile:

Preghiera del Mattino Benedici, Signore, questo nuovo giorno. Dona forza a chi deve affrontare un duro lavoro. Dona guarigione a chi è ammalato e spera in Te. Dona pace alle...
Preghiera a San Pio V O Dio, che hai scelto il Papa San Pio V per la difesa della fede e il rinnovamento della preghiera liturgica, concedi anche a noi di partecipare con vera...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...