Beata Serafina Sforza

Beata Serafina Sforza
Nome: Beata Serafina Sforza
Titolo: Clarissa
Nome di battesimo: Sveva Feltria
Nascita: 1434, Urbino
Morte: 8 settembre 1478, Pesaro
Ricorrenza: 8 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
1754, Roma, papa Benedetto XIV


Serafina, il cui nome di battesimo era Sveva, nacque a Urbino nel 1434, ed era la figlia più giovane di Guidantonio da Montefeltro e della seconda moglie, Caterina Colonna, che morì quando la figlia aveva solo quattro anni. Cinque anni dopo, anche il padre di Sveva morì, e per i successivi tre anni fu affidata alle cure prima di suo fratello Oddantonio, e poi, quando anche quest'ultimo mori in circostanze tragiche, del fratellastro Federico. Nel 1446, fu inviata a Roma per essere cresciuta nella casa di suo zio, il cardinale Prospero Colonna. All'età di circa quattordici anni, il cardinale accettò di farla sposare con Alessandro Sforza, signore di Pesaro, un vedovo con due figli maschi. Il matrimonio avvenne per procura il 9 gennaio 1448, ma Sveva non raggiunse il marito fino a settembre dello stesso anno.

Sembra che il matrimonio sia stato abbastanza felice, finché Alessandro fu chiamato a combattere per suo fratello, il duca di Milano. Seguì un periodo di assenze prolungate, durante il quale Sveva si occupò dei due figliastri, Battista e Costanzo, assieme a sua zia Vittoria Colonna, e alla cugina Elisabetta Malatesta Verano. Al ritorno di Alessandro, fu ovvio che la separazione non aveva giovato per niente al rapporto coniugale, dato che il marito ebbe una relazione con una donna di nome Pacifica, moglie di un dottore del luogo. Sfortunatamente, i racconti di ciò che accadde in seguito sono visti esclusivamente dal punto di vista di Sveva. Alessandro chiaramente si comportò male, ma probabilmente non fu facile portare avanti un matrimonio combinato con una donna molto più giovane e con meno esperienza di lui, e quasi certamente insicura.

Sveva da parte sua sembra non aver fatto niente per riconquistarlo, ma solo questo lo spinse alla crudeltà fisica. Alcune delle sue accuse contro di lei riflettono la rivalità politica delle loro due famiglie. Dopo averla accusata d'adulterio e di aver tentato di avvelenarlo, sostenne che cospirava contro di lui con la complicità di Vittoria Colonna e, più significativamente, sotto istigazione di Sigismondo Pandolfo Malatesta che tentava di riconquistare il dominio di Pesaro. Sia che abbia cercato realmente di avvelenarlo o meno, Sveva infine abbandonò ogni tentativo di riconciliazione e si rifugiò nella preghiera. Questo irritò ancor di più Alessandro che in seguito la cacciò da casa, intimandole di trovare asilo in qualche convento.

Entrò come ospite nelle Clarisse Povere, ma presto condivise pienamente il loro stile di vita e prese quindi l'abito con il nome di Serafina. Avendo ottenuto ciò che voleva, Alessandro cominciò a portare in giro per Pesaro Pacifica, come se fosse sua moglie (Pacifica visitò perfino il convento indossando i gioielli di Sveva). Nel frattempo Serafina viveva seguendo la parola e lo spirito della Regola che aveva scelto. Pregava continuamente per la conversione del marito, e sembra che le sue preghiere siano state esaudite: nel 1473, prima di morire, Alessandro si recò al convento e le chiese perdono. Serafina fu eletta badessa nel 1475 e morì tre anni più tardi, l'8 settembre 1478.

Gli studi effettuati nel corso del Novecento dimostrano che Sveva può non essere stata la vittima innocente che si riteneva. Secondo un'ipotesi, per esempio, prese parte a un complotto contro il marito. Quello che è certo è che entrò in convento all'età di venticinque anni e che, qualsiasi fosse il motivo del suo pentimento, crebbe in santità osservando giorno per giorno una regola religiosa fra le più austere. Il suo culto locale fu approvato nel 1754 da papa Benedetto XIV (1740-1758).

MARTIROLOGIO ROMANO. A Pesaro, beata Serafina Sforza, che affrontò nella vita coniugale molte avversità e, rimasta vedova, trascorse in grande umiltà i restanti anni della sua vita seguendo la regola di santa Chiara.

Lascia un pensiero a Beata Serafina Sforza


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 6 dicembre si venera:

San Nicola di Bari
San Nicola di Bari
Vescovo di Mira
San Nicola fu uno dei più illustri santi che fiorirono nella Chiesa orientale nel secolo IV. Nativo di Patara nella Licia, dimostrò fin da bambino di essere predestinato a grandi cose. Prestissimo...
Altri santi di oggi
Domani 7 dicembre si venera:

Sant' Ambrogio
Sant' Ambrogio
Vescovo e dottore della Chiesa
Di nobile famiglia romana, nacque a Treviri nelle Gallie ove suo padre era prefetto e a pochi mesi di vita uno sciame di api portò alla sua bocca del miele. Ancora giovane, per la sua grande prudenza...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 6 dicembre nasceva:

Santa Paolina del Cuore Agonizzante di Gesù
Santa Paolina del Cuore Agonizzante di Gesù
Religiosa, fondatrice
Amabile Wisentainer nacque il 16 dicembre 1865 a Vigolo Vattaro, nell'attuale Trentino, che a quel tempo faceva parte del Sud Tirolo ed era governato dall'Austria. Nel 1875 la famiglia emigrò in Brasile...
Altri santi nati oggi
Oggi 6 dicembre si recita la novena a:

- Maria Immacolata
Preghiera iniziale Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato...
- Sant' Ambrogio
I. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che fuggiste a tutto potere gli onori e le dignità, quindi, accettandole per non contraddire alle divine disposizioni, diveniste a tutta la terra il maestro ed il...
- Madonna di Guadalupe
Nostra Signore di Guadalupe, secondo il tuo messaggio in Messico, io ti venero come " la Vergine Madre del vero Dio per quelli cui vivono, il Creatore di tutto il mondo, del cielo e della terra." Nello...
- Madonna di Loreto
Vergine Lauretana, nel salutarti con filiale devozione amo ripetere le parole dell'Arcangelo Gabriele ed anche le tue: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con Te». "Grandi cose ha compiuto in me...
- Santa Lucia
+ Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O gloriosa Santa Lucia, che rinunciaste in favore dei poveri alla ricca eredità...
- San Giovanni della Croce
I. Cortesissimo Iddio, fu pur tenero e sollecito l’amore che voi dimostraste a Giovanni ancor fanciullino, quando sfortunatamente caduto in profondissima fossa, gli spediste la stessa vostra madre a stendergli...
- Maria Immacolata
Preghiera di San Pio X – Vergine Santissima, che piaceste al Signore e diveniste sua Madre, immacolata nel corpo, nello spirito, nella fede e nell’amore, deh! riguardate benigna ai miseri...
Le preghiere di oggi 6 dicembre:

Preghiera del Mattino Benedici, Signore, questo nuovo giorno. Dona forza a chi deve affrontare un duro lavoro. Dona guarigione a chi è ammalato e spera in Te. Dona pace alle...
Preghiera a San Nicola di Bari Glorioso San Nicola, mio speciale Protettore, da quella sede di luce in cui godete la Divina presenza, rivolgete pietoso verso di me i vostri occhi ed...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...