Beata Celestina Donati

Beata Celestina Donati
Nome: Beata Celestina Donati
Titolo: Fondatrice
Nome di battesimo: Maria Anna Donati
Nascita: 28 ottobre 1848, Marradi, Firenze
Morte: 18 marzo 1925, Firenze
Ricorrenza: 18 marzo
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
30 marzo 2008, Roma, papa Benedetto XVI


Nacque a Marradi in Toscana, in una famiglia della borghesia. Fin da piccola voleva avere una vita religiosa ma suo padre si oppose con forza. Il suo direttore spirituale era lo Scolopio Celestino Zini.

Quando sua madre morì, prese la decisione irrevocabile di consacrarsi a Dio. Voleva formare intorno a sé alcune donne per collaborare con lei nell'educazione delle ragazze povere e abbandonate. Così, su raccomandazione del suo direttore spirituale, fondò nel 1889 la concrezione delle Povere Figlie di San Giuseppe Calasanzio meglio conosciute come Calasanziane. Estese la fondazione ai figli di coloro che sono detenuti nelle carceri.

Quando nel 1889 fondò la nuova Congregazione, Maria Anna prese il nome di Celestina della Madre di Dio; i suoi compagni cominciarono a chiamarla affettuosamente "madrina" ed è così che i Calasanziani continuano a chiamarla oggi quando parlano della loro Fondatrice. Nello stesso anno Leone XIII consacrò personalmente padre Zini come vescovo nella Basilica di San Pietro, nominandolo Arcivescovo di Siena e così anche altri Scolopi cominciarono a sostenere la nascente Congregazione: Mario Ricci, Giovanni Giovanozzi, Alfonso ML Mistrangelo.

Monsignor Zini diresse numerosi scritti alle suore Calasanziane. Dopo la sua morte, Madre Celestina li strutturò e completò preparando un prezioso libro dal titolo "Manuale Calasanziano", che fu come un ampio commento spirituale alle prime Costituzioni. In questo libro, la Madre Fondatrice descrive così il carisma del suo Istituto: "Le Povere Figlie di San Giuseppe Calasanzio, raccolte all'ombra del Tabernacolo, unite tra loro con il sacro vincolo della carità, avendo un cuore unico e un anima sola, considerano sacro dovere edificare chi si avvicina a loro, santificarsi personalmente e dedicarsi con zelo all'educazione delle fanciulle bisognose affidate loro dal Signore, unendo le ricchezze della contemplazione a quelle di una santa dedizione ".

Celestina era una vera anima contemplativa dedita a fare del bene ai piccoli, come Gesù. Scrisse un libro di meditazioni sulla Passione del Signore recentemente ripubblicato, e scrisse pagine di grande ricchezza spirituale nel citato "Manuale" , in un altro libro per le sue monache dal titolo "Devote pratiche giornaliere" e in numerose lettere. Nel 1900 istituì, nella chiesa della casa madre di Firenze, l'adorazione eucaristica quotidiana come forma di preghiera calasanziana continua per le sue suore e le sue ragazze. Un secolo dopo, questa preghiera a Gesù Eucaristico continua quotidianamente, esposta sull'altare maggiore, ai lati del quale sono rispettivamente sepolti Madre Celestina e Monsignor Zini.

Celestina governò l'Istituto con saggezza e prudenza, diffondendolo in tutta Italia. Soffrì molto per la mancanza di aiuti finanziari che lo aiutassero a proseguire. Ma con fede, superò tutti i guai a pieni voti. Soffriva di molti disturbi che sapeva sopportare con integrità. Morì a Firenze. È stata beatificata il 30 marzo 2008 da Benedetto XVI.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Firenze, la Beata Celestina della Madre di Dio (Maria Anna) Donati, vergine, fondatrice della Congregazione delle Figlie Povere di San Calasanzio, per l'educazione dei bambini poveri, e figli e figlie dei carcerati.

Lascia un pensiero a Beata Celestina Donati


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 31 marzo si venera:

San Beniamino
San Beniamino
Diacono e martire
Santa Balbina. un'altra delle delicate fanciulle nella storia della santità femminile, festeggiata oggi, abbiamo accennato ieri, parlando di suo padre Quirino, il Tribuno giustiziato sotto Adriano Imperatore...
Altri santi di oggi
Domani 1 aprile si venera:

Sant' Ugo di Grenoble
Sant' Ugo di Grenoble
Vescovo
S. Ugo nacque nel 1053 a Castelnuovo nel Delfinato, in Diocesi di Valenza. Odilone, suo padre, era un bravo ufficiale che accoppiava i doveri del cristiano a quelli della sua professione. Consigliato da...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 31 marzo si recita la novena a:

- Sant' Ugo di Grenoble
O ammirabile Sant’Ugo, avevi un grande orrore per ogni sorta di peccato benché minimo, per cui dicevi spesso: «Le vanità e gli affetti disordinati possono mandare l'anima all'inferno». O ammirabile Sant’Ugo...
- San Francesco da Paola
I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
- San Vincenzo Ferreri
I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
- San Pietro da Verona
I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...