Collegiata di Sant'Isidoro

Beata Maria de la Cabeza
Nome: Collegiata di Sant'Isidoro
Titolo: Capolavoro barocco
Indirizzo: Calle Toledo, 37, 28005 Madrid - Spagna


La maestosità e la storia travagliata della Collegiata di Sant'Isidoro a Madrid si intrecciano in un racconto di fede, arte e rinascita. Costruito nel XVII secolo come chiesa dell'ex Collegio Imperiale della Compagnia di Gesù, l'edificio ospita le sacre spoglie di Sant'Isidro, patrono di Madrid, e di sua moglie, Santa María de la Cabeza.

L'architetto Pedro Sánchez concepì il progetto nel 1620, dando vita a un'opera destinata a diventare un'icona dell'architettura religiosa madrilena del periodo barocco. I lavori, iniziati nel 1622, videro il contributo di maestri come Francisco Bautista e Melchor de Bueras, culminando nel completamento nel 1664.

La chiesa, eretta al posto della parrocchiale cinquecentesca dei Santi Pietro e Paolo, seguì il volere di Maria d'Austria, che lasciò in eredità la sua fortuna alla Compagnia di Gesù per la costruzione del nuovo edificio. Con la consacrazione nel 1651, il tempio iniziò il suo percorso spirituale, inizialmente dedicato a San Francesco Javier e successivamente trasformato in collegiata nel 1767 con l'espulsione dei Gesuiti.

La traslazione delle sacre reliquie di Sant'Isidro e Santa María de la Cabeza nel 1769 segnò un momento significativo nella storia della chiesa, confermando la sua importanza come luogo di venerazione e devozione per i madrileni.

Tuttavia, la guerra civile spagnola del 1936 gettò l'edificio nell'oscurità delle fiamme. L'incendio causò danni estesi, distruggendo opere d'arte preziose e danneggiando la struttura stessa, incluso il crollo parziale della cupola. Il lungo processo di restauro che seguì, protrattosi per due decenni, fu un atto di perseveranza e impegno nel preservare il patrimonio storico e artistico della collegiata.

La facciata principale, che si protende verso via Toledo, cattura lo sguardo con la sua grandiosità monumentale. Realizzata in granito, è dominata da un corpo centrale sorretto da quattro colonne corinzie, sopra le quali troneggiano le statue di Sant'Isidro e Santa María de la Cabeza. I dettagli intricati dei capitelli, attribuiti a Francisco Bautista, donano alla facciata un'aura di magnificenza, con le doppie file di foglie d'acanto e le modanature a uovo che conferiscono un tocco di eleganza.

Le due torri che si ergono ai lati della facciata, coronate da guglie ottagonali, aggiungono un elemento di verticalità e imponenza alla struttura. La balaustra intermedia e gli aghi che terminano le guglie, aggiunti durante una riforma nel XX secolo, completano l'insieme con un tocco di grazia e armonia architettonica.

Maestosa e imponente è anche la cupola che sovrasta il transetto, progettata anch'essa da Bautista. Questo esemplare di cupola incassata, caratterizzato da un telaio di legno rivestito di intonaco, è un'innovazione tecnica del suo tempo, che conferisce leggerezza e grazia alla struttura.

L'interno della collegiata, seppur devastato dall'incendio del 1936, conserva ancora tracce della sua antica magnificenza. Tra le opere sopravvissute si distingue la Sacra Famiglia, nota anche come Le Due Trinità, un capolavoro del pittore Sebastián Herrera Barnuevo, custodito nella cappella del Pilar. Le tele di Francesco Ricci, tra cui La Conversione di San Francesco di Borgia, e le sculture di Juan de Mesa arricchiscono ulteriormente l'atmosfera di sacralità e bellezza dell'interno.

Anche la pala d'altare della cappella Jesús del Gran Poder, con la sua esuberanza tipicamente barocca, lascia senza fiato, mentre la cappella della Dormizione accoglie una pregevole pala d'altare risalente al XVI secolo e un rilievo scultoreo commovente raffigurante la Dormizione di Maria.

Sebbene la grandiosa pala dell'altare maggiore, con le sue sculture e dipinti di Manuel Pereira, Juan Pascual de Mena e Anton Raphaël Mengs, sia andata perduta nell'incendio, la sua riproduzione fedele conserva il ricordo di un'opera d'arte senza tempo.

All'interno della chiesa, il corpo incorrotto del santo riposa in un sarcofago collocato al centro della pala d'altare, accanto all'urna contenente le reliquie di sua moglie, Santa María de la Cabeza.

Lascia un pensiero su Collegiata di Sant'Isidoro

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 2 dicembre si venera:

Santa Bibiana
Santa Bibiana
Martire
I cristiani dei primi tempi, siccome immensamente maggiori erano i bisogni della Chiesa, avevano anche doni e grazie straordinari. Ad essi era concesso sovente il dono dei miracoli. Per questo e perché...
Altri santi di oggi
Domani 3 dicembre si venera:

San Francesco Saverio
San Francesco Saverio
Sacerdote
Il giorno 7 aprile dell'anno 1506, nel castello di Saverio, nella Navarra, nasceva colui che Urbano VIII chiamerà « l'Apostolo delle Indie », S. Francesco Saverio. Fin dall'adolescenza...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 2 dicembre nasceva:

San Francesco Saverio Maria Bianchi
San Francesco Saverio Maria Bianchi
Barnabita
Nato ad Arpino, nell'allora Regno delle Due Sicilie, si recò a Napoli per gli studi ecclesiastici ricevendo la tonsura appena quattordicenne. Suo padre era in realtà contrario all'ingresso in un ordine...
Altri santi nati oggi
Oggi 2 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Pietro Crisologo
San Pietro Crisologo
Vescovo e dottore della Chiesa
San Pietro Crisologo fu, nel V secolo, un importante difensore della Chiesa occidentale contro l’eresia eutichiana. Nato da un’agiata famiglia di Imola, fu battezzato dal vescovo San Cornelio...
Altri santi morti oggi
Oggi 2 dicembre veniva beatificato:

Beata Lindalva Justo de Oliveira
Beata Lindalva Justo de Oliveira
Vergine e martire
Lindalva nacque a Sitío Malhada da Areia, Rio Grande do Norte (Brasile), in una famiglia molto umile. Nel 1979 conseguì il diploma di "assistente amministrativo". Per dieci anni lavorò come commessa in...
Oggi 2 dicembre si recita la novena a:

- Santa Barbara
O Gloriosa S. Barbara, sposa diletta di Gesù! Tu ti consacrasti al tuo Divin Salvatore fin dalla più tenera età, lo amasti con tutte il cuore e nessuna cosa fu capace dl separarti dall'amato tuo bene...
- San Francesco Saverio
Oh amabilissimo ed amatissimo San Francesco Saverio, in unione con voi io adoro riverentemente la Maestà Divina. Mentre con gioia rendo grazie a Dio per i doni singolari di grazia concessi a voi nella...
- San Nicola di Bari
O protettor benefico, scelto dai tuoi devoti, che santo sin dal nascere a Dio drizzasti i voti; per tuo incorrotto vivere proteggi il nostro cuor. Santo nostro protettore difensor di nostra vita proteggete...
- Maria Immacolata
Preghiera iniziale Vergine purissima, concepita senza peccato, tutta bella e senza macchia dal primo istante, Ti venero oggi sotto il titolo di Immacolata Concezione. Il Tuo Divino Figlio mi ha insegnato...
- Sant' Ambrogio
I. O glorioso Arcivescovo s. Ambrogio, che fuggiste a tutto potere gli onori e le dignità, quindi, accettandole per non contraddire alle divine disposizioni, diveniste a tutta la terra il maestro ed il...
- Madonna di Loreto
Vergine Lauretana, nel salutarti con filiale devozione amo ripetere le parole dell'Arcangelo Gabriele ed anche le tue: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con Te». "Grandi cose ha compiuto in me...
- Maria Immacolata
Preghiera di San Pio X – Vergine Santissima, che piaceste al Signore e diveniste sua Madre, immacolata nel corpo, nello spirito, nella fede e nell’amore, deh! riguardate benigna ai miseri...
Le preghiere di oggi 2 dicembre:

PREGHIERA AL MATTINO Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a Santa Bibiana Dio onnipotente ed eterno che hai dato a Santa Bibiana la fede necessaria per versare il suo sangue per te, per donare carità, per dare amore e conforto...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...