Anch'ella apparteneva a una famiglia reale che conta al suo interno un buon numero di santi: Mildburga era la nipote di re Penda di Mercia (suo nonno) e di re Wulfhere (suo zio), e sorella maggiore di S. Mildreda di Thanet (13 lug.) e di Mildgitha (culto locale, 17 gen.). Figlia di Merewald e di S. Ermenburga (venerata localmente il 19 nov.), principessa del Kent e poi badessa di Minster-in-Thanet (carica che passò proprio alla figlia), Mildburga fu sostenuta dallo zio re e dal padre nella fondazione (ca. 670) di un convento a Wenlock (l'odierna Much Wenlock) nello Shropshire, di cui fu la seconda badessa. Secondo la sua Vita, che risale all'xj secolo ed è opera di Goscelino, ella fu consacrata da S. Teodoro di Canterbury (19 set.).
In una lettera, S. Bonifacio (5 giu.), parlando di una visione di un monaco trasferitosi a Much Wenlock, dice che apparteneva alla giurisdizione della badessa Mildburga e il testamento della santa, riportato da Goscelino, pare un vero e proprio elenco delle vastissime terre lungo il confine con il Galles che le appartenevano al momento della morte. La sua tomba divenne centro di un considerevole culto; a causa della distruzione dell'abbazia a opera dei danesi fu poi in pratica dimenticato fino a quando i monaci cluniacensi nel 1079 non edificarono un nuovo monastero nello stesso luogo. Nella nuova chiesa era conservata un'urna di argento contenente le reliquie di Mildburga e documenti che localizzavano il suo sepolcro vicino a un imprecisato altare; esso venne trovato solo quando i monaci consultarono S. Anselmo (21 apr.) e di fronte alla sua indicazione delle rovine di una chiesa precedente cominciarono a scavare: due ragazzi che stavano giocando caddero in un'intercapedine e al suo interno furono ritrovate le ossa della santa.
Nel 1102, un anno dopo la scoperta, Ottone, cardinale e vescovo di Ostia, descrisse la vicenda ed essa divenne subito ampiamente nota. Egli narrò inoltre di guarigioni miracolose avvenute sul luogo, tra cui quelle di lebbrosi e di chi soffriva di qualcosa di simile al "verme solitario". Le furono dedicate cinque chiese; la sua festa era commemorata in molte località: fu per questo inserita nel Martirologio Romano. I resti di Mildburga vennero nuovamente sepolti con una solenne cerimonia il 26 maggio 1501, ma andarono ancora una volta perduti all'epoca dello scioglimento dei monasteri.
MARTIROLOGIO ROMANO. A Wenlock in Inghilterra, santa Mildburga, vergine e badessa del monastero del luogo, della stirpe dei re di Mercia.
San Roberto Bellarmino Vescovo e dottore della ChiesaRoberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
San Giuseppe da Copertino SacerdoteS. Giuseppe nacque a Copertino in Puglia nell'anno 1603 da pii genitori e prevenuto dall'amore di Dio, passò la sua infanzia in santa semplicità e purezza di costumi. Liberato dalla Vergine Madre di Dio...
Beata Maria Teresa Bonzel Vergine e fondatriceRegina Christine Wilhelmine Bonzel, nacque a Olpe, Westfalia in Germania. Fin dalla tenera età mostrò il suo grande desiderio di seguire Cristo e servire i più bisognosi; frutto della sua formazione a...
San Roberto Bellarmino Vescovo e dottore della ChiesaRoberto Bellarmino nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542 da Cinzia Cervini, sorella di papa Marcello II, e da Vincenzo Bellarmino. Fin da bambino mostrò un forte attaccamento alle cose di Dio...
San Nicola da Longobardi ReligiosoSan Nicola da Longobardi, il Frate cosentino dell'ordine dei Minimi che amava Dio con tutta l'anima e raccomandava l'umiltà
-Santi Cosma e Damiano I. Gloriosissimi martiri Cosma e Damiano, che quanto foste naturalmente fra voi congiunti per identità di origine, cospicuità di casato, singolarità di talenti, specialità di...
-San Gennaro I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
-San Giuseppe da Copertino I. Glorioso s. Giuseppe, che, non pago di tollerar sempre in pace i duri trattamenti che aveste a soffrire nella vostra domestica educazione, vi aggiungeste ancora spontaneamente, non solo la fuga costante...
-San Matteo I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
-San Maurizio I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
-San Pio da Pietrelcina O San Pio, che hai conosciuto la sofferenza della carne, che ti sei adoperato senza posa per aiutare gli altri a sopportare il dolore, fa' che anche noi, animati dal tuo spirito possiamo affrontare ogni...
-Santa Tecla di Iconio I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATASignore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Roberto BellarminoO glorioso San Roberto che con mirabile fedeltà spendeste tutta la vostra vita, e tutti gli esimi doni di mente e di cuore largitivi dal Signore consacraste...
TI ADOROTi adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...