Santa Maria Faustina Kowalska

Santa Maria Faustina Kowalska
Nome: Santa Maria Faustina Kowalska
Titolo: Vergine
Nome di battesimo: Helena Kowalska
Nascita: 25 agosto 1905, Glogowiec, Polonia
Morte: 5 ottobre 1938, Cracovia, Polonia
Ricorrenza: 5 ottobre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
18 aprile 1993, Roma , papa Giovanni Paolo II
Canonizzazione:
30 aprile 2000, Roma , papa Giovanni Paolo II


Elena Kowalska è conterranea di Giovanni Paolo II che l'ha elevata agli onori degli altari nell'anno 2000. Era nata a Giogowiec, nel distretto di Turek, provincia di Lodz, il 25 agosto 1905.

Le difficili condizioni economiche e sociali provocate dalla prima guerra mondiale, che avevano messo in ginocchio molte famiglie polacche, compresa la sua, non consentirono a Elena, che pure era di intelligenza vivace, di andare oltre le prime tre classi della scuola elementare. Per contribuire a far quadrare in qualche modo il bilancio familiare, andò a lavorare come domestica in una casa di buona famiglia.

Ma mentre lavava piatti e tirava a cera i lindi pavimenti dei suoi signori, pensava ad altro. Nel suo cuore era germogliato il desiderio di abbracciare la vita religiosa, non certo per sottrarsi alla fatica del lavoro, ma per vivere in modo più profondo e radicale la vocazione cristiana.

Incontrò subito l'opposizione dei genitori, che con la sua entrata in convento avrebbero perso un'indispensabile fonte di guadagno. La risolutezza di Elena ebbe però la meglio e nel 1924 poté chiedere finalmente di essere accolta nella Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia.

Era consuetudine che ogni aspirante alla vita religiosa portasse con sé, nel momento dell'ammissione, una congrua dote, perché i conventi, essendo poveri, non erano in grado di provvedere al corredo delle aspiranti. Ma neppure la famiglia di Elena poteva farlo, per cui la giovane dovette lavorare sodo ancora un anno per mettere insieme almeno l'indispensabile. Non le venne invece chiesta la dote vera e propria, che avrebbe richiesto ben più di un anno di lavoro.

Aveva vent'anni quando venne ammessa al postulantato e poi (1926) al noviziato come suora conversa, addetta cioè al servizio della comunità. Come avviene in altri ordini o congregazioni religiose, con l'occasione cambiò il nome di Elena con quello di Maria Faustina: era un modo per segnare il distacco dalla vita precedente e l'inizio di un nuovo modo di stare con il Signore e con gli altri.

Due anni dopo emise i voti temporanei e nel 1933 quelli definitivi, nel suggestivo rito della professione perpetua.

Per tredici anni suor Faustina lavorò in quasi tutte le case della provincia, che erano allora dieci, occupandosi dei mestieri più umili: la cucina, il giardino e la portineria. Eseguiva sempre con molta fedeltà quanto richiestole, e con gioia, illuminando ogni atto con la luce della sua spiritualità, molto intensa, costellata da slanci mistici dei quali erano a conoscenza solo i suoi direttori spirituali e le superiore.

Nel 1934, obbedendo all'indicazione del suo direttore spirituale, cominciò a scrivere un diario personale che intitolò La divina misericordia nell'anima mia, e che è un resoconto particolareggiato di rivelazioni e di esperienze mistiche.

Nel 1935 Faustina ricevette una rivelazione privata da Gesù, nella quale egli le avrebbe richiesto una particolare forma di preghiera detta Coroncina alla Divina Misericordia. Secondo suor Faustina, particolari grazie sarebbero state concesse a chi avesse recitato questa preghiera:

«La mia misericordia avvolgerà in vita e specialmente nell'ora della morte le anime che reciteranno questa coroncina. Per la recita di questa coroncina mi piace concedere tutto ciò che mi chiederanno. I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza; anche se si trattasse del peccatore più incallito, se recita questa coroncina una volta sola, otterrà la grazia della mia infinita misericordia. Quando vicino ad un agonizzante viene recitata questa coroncina, si placa l’ira di Dio e l’imperscrutabile misericordia avvolge l’anima.»

La Coroncina della Divina Misericordia

  1. Si inizia recitando, dopo il segno della croce, un Padre nostro, un Ave Maria e il Credo.
  2. Sui 5 (cinque) grani del Padre Nostro, ovvero i grani maggiori del Santo Rosario si dice: «Eterno Padre, io Ti offro il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e Nostro Signore Gesù Cristo, in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.»
  3. Sui 50 (cinquanta) grani minori si dice: «Per la Sua dolorosa Passione, abbi misericordia di noi e del mondo intero.»
  4. Al termine si dice per tre volte: «Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale, abbi pietà di noi e del mondo intero.»
  5. La preghiera termina con la seguente invocazione: «O Sangue ed Acqua che scaturisti dal Cuore di Gesù come sorgente di misericordia per noi, confido in te!»; ed infine nuovamente il segno della croce.


La Coroncina della Divina Misericordia


Suor Faustina viene ricordata anche come l'apostola della devozione a Gesù misericordioso. Una pia pratica che, radicatasi in Polonia grazie al suo zelo, si estese, a partire dai primi anni Quaranta, anche fuori dai confini polacchi per abbracciare tutto il mondo. Con tale pratica si diffuse anche la conoscenza di colei che ne aveva fatto il centro della propria spiritualità.

Il 5 ottobre 1938 suor Faustina tornava alla casa del Padre. Morì nel convento di Lagiewniki nei pressi di Cracovia, offrendosi alla misericordia divina come vittima per la conversione dei peccatori.. Venne sepolta nel cimitero della congregazione. Quando fu avviato il processo informativo per verificare l'eroicità delle sue virtù, le sue spoglie vennero trasferite nella cappella della congregazione, diventata subito cuore della devozione di molti fedeli che si affidano alla sua intercessione per ottenere conforto dell'anima e sollievo nelle malattie.

È stata proclamata beata il 18 aprile 1993 e santa nel 2000, anno del Giubileo, da Giovanni Paolo II.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Cracovia in Polonia, santa Maria Faustina (Elena) Kowalska, vergine delle Suore della Beata Maria Vergine della Misericordia, che si adoperò molto per manifestare il mistero della divina misericordia.


Lascia un pensiero a Santa Maria Faustina Kowalska

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia Santa Maria Faustina Kowalska?

    Santa Maria Faustina Kowalska si festeggia il 5 ottobre

  • Quando nacque Santa Maria Faustina Kowalska?

    Santa Maria Faustina Kowalska nacque il 25 agosto 1905

  • Dove nacque Santa Maria Faustina Kowalska?

    Santa Maria Faustina Kowalska nacque a Glogowiec, Polonia

  • Quando morì Santa Maria Faustina Kowalska?

    Santa Maria Faustina Kowalska morì il 5 ottobre 1938

  • Dove morì Santa Maria Faustina Kowalska?

    Santa Maria Faustina Kowalska morì a Cracovia, Polonia


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 7 novembre si venera:

San Prosdocimo di Padova
San Prosdocimo di Padova
Protovescovo
Greco, cresciuto alla greca sapienza, come sentì l' apostolo Pietro predicare il Vangelo in Antiochia, si diede subito a seguirlo. E Pietro, venuto a Roma con lui, l'ordinò Vescovo quando aveva appena...
Altri santi di oggi
Domani 8 novembre si venera:

San Goffredo di Amiens
San Goffredo di Amiens
Vescovo
San Goffredo, Vescovo di Amiens, fu quasi contemporaneo di Goffredo di Buglione, « Avvocato del Santo Sepolcro ». Al tempo della Crociata, egli era giovinetto. Nato da genitori benestanti e devoti, era...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 7 novembre nasceva:

Santa Giovanna Antida Thouret
Santa Giovanna Antida Thouret
Vergine
Giovanna Antida Thouret nacque il 7 novembre 1765 a Sancey-le-Long, vicino a Besangon in Francia, quinta figlia di una famiglia numerosa. Suo padre era un conciatore di pelli; la madre morì quando Giovanna...
Altri santi nati oggi
Oggi 7 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Vincenzo Grossi
San Vincenzo Grossi
Sacerdote
Vincenzo Grossi nacque il 9 Marzo 1845 nella piccola città di Pizzighettone, a nord ovest di Cremona. Era il secondo più giovane di sette figli nati da Baldassare Grossi e Maddalena Capellini. Da piccolo...
Altri santi morti oggi
Oggi 7 novembre veniva beatificato:

Beata Maria Assunta Pallotta
Beata Maria Assunta Pallotta
Francescana
È nata a Force nelle Marche, da una famiglia contadina povera e religiosa. Era una ragazza semplice, gentile e molto devota. Visse i primi anni a Castel di Croce fino a quando la sua famiglia non si trasferì...
Oggi 7 novembre si recita la novena a:

- Sant' Andrea Avellino
I. O glorioso s. Andrea, che consacraste tutti i vostri lumi all’istruzione degli ignoranti, alla difesa dei perseguitati, alla conversione dei peccatori, al perfezionamento dei giusti, e tanto più vi...
- San Martino di Tours
I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
- Sant' Alberto Magno
Giorno 2: Amore per la FedeSignore onnipotente, donami una fede forte, come quella di Sant'Alberto, che sapeva trovare la tua presenza in ogni angolo del creato. Rafforza la mia fede, affinché non...
- Santa Gertrude la Grande
O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
Le preghiere di oggi 7 novembre:

Preghiera del Mattino Benedici, Signore, questo nuovo giorno. Dona forza a chi deve affrontare un duro lavoro. Dona guarigione a chi è ammalato e spera in Te. Dona pace alle...
Preghiera a San Prosdocimo di Padova O Dio, fonte di vita, che hai chiamato le genti venete alla luce della fede attraverso l'opera coraggiosa e indefessa di San Prosdocimo, per sua intercessione...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...