Santa Genoveffa

Santa Genoveffa
autore: Élisabeth Vigée Le Brun anno: 1793 titolo: St. Genevieve
Nome: Santa Genoveffa
Titolo: Vergine
Nascita: 422, Nanterre, Francia
Morte: 3 gennaio 512, Parigi, Francia
Ricorrenza: 3 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Il villaggio di Nanterre, poco lungi da Parigi, ebbe la gloria di veder nascere S. Genoveffa, verso l'anno 422. Suo padre aveva nome Severo e la madre Geronzia: erano di condizioni assai umili, ma persone dabbene e distinte nella virtù.

Iddio prevenne questa santa fanciulla con le più dolci benedizioni, quasi fin dalla culla: la pietà, la modestia, la saviezza spiccavano in lei ancor tenera fanciulla in un incanto di ingenuità ammirevole. Di passaggio da Nanterre, per recarsi ad evangelizzare la Bretagna, S. Germano di Auxerre scorse fra la folla dei suoi ascoltatori la figura angelica della piccola Genoveffa ed ebbe il presagio della sua futura santità. La fanciulletta era allora in età dai 7 agli 8 anni: il santo le parlò in privato, e soddisfatto delle sagge sue risposte, la esortò a consacrarsi completamente a Dio. La fanciulla rispose che questo è l'unico e il più ardente suo desiderio. Allora San Germano, per confermarla in questa risoluzione, le regalò una medaglia di rame, nella quale era impressa la figura della Croce, come pegno della fedeltà ch'ella aveva promesso a Cristo, e Genoveffa, per tutta la sua vita, portò questa medaglia pendente al collo.

Intanto, la sua virtù crebbe con l'età e il suo amore per Gesù Cristo divenne sempre più vivo. Un giorno di festa, andando sua madre alla Chiesa, volle obbligarla a restarsene a casa: per quanto fosse perfetta la sua sottomissione, Genoveffa credette di poter almeno pregare la madre di permetterle di andarvi a fare le sue devozioni. Ma la donna, che era quel giorno di cattivo umore, si ritenne offesa da una supplica, della quale avrebbe dovuto anzi rimanere edificata, le diede uno schiaffo e le vietò assolutamente di seguirla. Un impeto di ira sì poco cristiano fu quasi nello stesso momento punito. Ella divenne all'istante cieca e non ricuperò la vista che dopo venti mesi, lavandosi gli occhi con l'acqua sopra la quale aveva pregato sua figlia di fare il segno della croce.

All'età di 15 anni, S. Genoveffa si consacrò a Dio con voto solenne e cominciò, secondo la pratica che era allora ordinaria alle vergini, a non cibarsi che di legumi, non bere che acqua e portare continuamente il cilicio. Dormiva sulla nuda terra, passando regolarmente in orazione le notti che precedevano la domenica, il giovedì e le feste nelle quali doveva accostarsi alla Santa Comunione.

Essendole morti i genitori, ella venne ad abitare a Parigi, nella casa di una sua conoscente, dove condusse una vita umile ed oscura, nell'esercizio di una austerissima penitenza e di una continua orazione.

Fu biasimata la sua ritiratezza, fu censurata la sua maniera di vivere, si trovò a che dire su tutti i suoi esercizi di mortificazione e di pietà. Iddio provò per lo spazio di qualche anno la virtù della sua serva nel fuoco della più viva persecuzione, finché, ripassando S. Germano in Inghilterra, confuse tutti i suoi invidiosi e fece giustizia alla virtù dell'eroica giovane. Ma la calma non fu molto lunga: sorsero in seguito, altre lotte, altre persecuzioni, che S. Genoveffa superò e vinse con l'eroismo della sua carità. Alla fine la sua virtù venne da tutti riconosciuta ed esaltata.

Infaticabile era il suo zelo e la sua carità verso il prossimo, ma ciononostante, non perdette raccoglimento interiore.

Ella si rinchiudeva ogni anno, dall'Epifania alla Pasqua, e per tutto questo tempo non si lasciava vedere da alcuno e non parlava che alle vergini, che si erano raccolte sotto la sua direzione. Il suo amore, poi, e la sua devozione verso la Madonna, sembravano superare tutte le altre sue virtù: ed ella nulla tanto raccomandava a tutti coloro che venivano a visitarla e alle sue figliole, quanto la dèvozione a Maria SS.

Nel 451, quando gli Unni guidati da Attila minacciarono Parigi, molti cittadini pensarono di fuggire. Santa Genoveffa, con coraggio e fede, li esortò a rimanere, confidando nella protezione divina.

Santa Genoveffa, patrona di Parigi, davanti all'Hôtel de Ville; a destra, gli Unni respinti, intorno al 1620
titolo Santa Genoveffa, patrona di Parigi, davanti all'Hôtel de Ville; a destra, gli Unni respinti, intorno al 1620
autore Sconosciuto anno tra il 1615 e il 1625

Dotata del dono dei miracoli e di quello della profezia, rispettata dai Principi e dai Prelati, in singolare venerazione fra il popolo, si nutrì per tutto il corso della sua vita di sentimenti di una sì profonda umiltà, che gli onori prestatile la facevano patire di più che non le più crudeli persecuzioni.

Alla fine, adorna di tanti doni soprannaturali, in età di 89 anni, colma di meriti, morì in Parigi non men santamente di quello che vi era vissuta, il 3 gennaio dell'anno 512. Ella è stata proclamata la Patrona della capitale della Francia.


MARTIROLOGIO ROMANO. A Parigi, in Francia, deposizione di santa Genoveffa, vergine di Nanterre, che a quindici anni, su invito di san Germano vescovo di Auxerre, prese il velo delle vergini, confortò gli abitanti della città atterriti dalle incursioni degli Unni e soccorse i suoi concittadini in tempo di carestia.

Lascia un pensiero a Santa Genoveffa

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia Santa Genoveffa?

    Santa Genoveffa si festeggia il 3 gennaio

  • Quando nacque Santa Genoveffa?

    Santa Genoveffa nacque il 422

  • Dove nacque Santa Genoveffa?

    Santa Genoveffa nacque a Nanterre, Francia

  • Quando morì Santa Genoveffa?

    Santa Genoveffa morì il 3 gennaio 512

  • Dove morì Santa Genoveffa?

    Santa Genoveffa morì a Parigi, Francia


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 27 dicembre si venera:

San Giovanni
San Giovanni
Apostolo ed evangelista
Figlio di Zebedeo e Maria Salome e fratello di Giacomo il Maggiore, esercitava la professione del pescatore nel lago di Tiberiade, quando Gesù lo chiamò all'apostolato. Giovanni allora era nel fiore degli...
Altri santi di oggi
Domani 28 dicembre si venera:

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Esempio santissimo
La festa della Sacra Famiglia fu introdotta nella liturgia cattolica solo localmente nel XVII secolo. Nel 1895 la data fissata per tale festa fu la terza domenica dopo l'Epifania, fu soltanto nel 1921...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 27 dicembre nasceva:

Santa Veronica Giuliani
Santa Veronica Giuliani
Vergine
Nacque a Mercatello (Marche) nel 1660, e nel battesimo le fu imposto il nome di Orsola. Giovanetta, fu posta dalla madre moribonda sotto la protezione del Salvatore, ed ella ne concepì subito una...
Altri santi nati oggi
Oggi 27 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Santa Fabiola di Roma
Santa Fabiola di Roma
Matrona romana
Fabiola fu una delle patrizie romane che rimasero molto influenzate da S. Girolamo (30 set.), sebbene non partecipasse alle riunioni organizzate durante il soggiorno del santo a Roma. Era una donna molto...
Altri santi morti oggi
Oggi 27 dicembre veniva canonizzato:

San Giovanni della Croce
San Giovanni della Croce
Sacerdote e dottore della Chiesa
Collaboratore di Santa Teresa d'Avila nella fondazione dei Carmelitani Scalzi, Dottore della Chiesa, Giovanni della Croce risulta sempre più un affascinante maestro: le sue parole e il suo messaggio...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 27 dicembre veniva beatificato:

Beato Stefano Bellesini
Beato Stefano Bellesini
Presbitero agostiniano
La vita di Stefano fu caratterizzata più da silenziosa devozione clic da opere straordinarie. Nato a Trento, entrò nell'ordine degli eremiti di S. Agostino all'età di sedici anni. Dopo aver studiato a...
Oggi 27 dicembre si recita la novena a:

- Santi Innocenti
O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O santi Innocenti, primizie della Chiesa Cattolica , che continuamente lodate, e contemplate il Divino Immacolato Agnello, e sempre cantate nuovi...
- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Santa Famiglia
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre. Lodato sempre sia il santissimo nome di Gesù, Giuseppe e Maria...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 27 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Giovanni Oh Glorioso San Giovanni che per quell'angelica purità, che formò sempre il vostro carattere, e vi meritò i privilegi più singolari, d'esser cioè il discepolo...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...