Novena a Santa Eufemia di Calcedonia

Santa Eufemia di Calcedonia
autore: Francisco de Zurbarán anno: 1635-1640 titolo: Santa Eufemia luogo: Palazzo Bianco, Genova
Nome: Santa Eufemia di Calcedonia
Titolo: Martire
Nascita: 288 cira, Calcedonia
Morte: 16 settembre 303, Calcedonia
Ricorrenza: 16 settembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Novena a Santa Eufemia

periodo:
dal 7 al 15 settembre

I. Ammirabile s. Eufemia, che, consacrata al Signore fin dall’età la più tenera, foste per la vostra modestia e per la santità dei vostri costumi, più ancora che per la vostra nobiltà, per la vostra ricchezza o per la vostra avvenenza, particolarmente amata e stimata da tutta quanta la vostra patria, per quella generosità veramente singolare con cui nella orribile persecuzione di Diocleziano, invitata con le più dolci parole e con le più ampie promesse dal proconsole Prisco ad adorare con gli altri popoli della Bitinia, i falsi Dei dei Gentili, ricusaste all’istante di comparire tra la profana adunanza di quei sacrileghi adoratori, e minacciata dei più orrendi supplizii in caso di resistenza vi protostaste disposta a tollerare la più spietata carneficina, anzichè tradire la fede di Gesù Cristo, indi rinchiusa in oscura prigione, processata nuovamente alla vista del pubblico, foste sempre, a guisa di uno scoglio, immobile nel vostro proposito, impetrate a noi tutti la grazia di condur sempre una vita così regolare e così santa da edificare continuamente tutti quanti i nostri fratelli, e da affrontare e soffrire qualunque male, anzichè mancare in alcuna parte così ai doveri della nostra religione, come agli obblighi del nostro stato.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
II. Ammirabile s. Eufemia, che battuta con verghe di ferro, stirata sopra un eculeo, e aggirata sopra una ruota, vi vedeste dal divin vostro Sposo, da voi invocato col segno della santa croce, improvvisamente sanata d’ogni ferita, anzi resa più bella e risplendente, poi, visitata e custodita da due visibili Angeli, rimaneste affatto illesa tra le fiamme d’una fornace tutta piena di pece e di zolfo e tra il marciume di una cisterna ridondante degli acquatici i più schifosi, mentre con nuovo miracolo ora rimanevano immobili i carnefici incaricati di tormentarvi, ora venivano consumati dal fuoco Cesare e Vario per aver contro di voi eseguiti i barbari ordini del tiranno, ottenete a noi tutti la grazia di conservarci sempre illibati fra le seduzioni e i pericoli del mondo corrotto e corrompitore, e di mettere in Dio solo la nostra fiducia ogni qualvolta ci trovassimo o assaliti dai nemici, o vessati da qualche necessità.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
III. Ammirabile s. Eufemia che, vedendo adoperarsi inutilmente contro di voi, non solo lo verghe, gli aculei, le ruote, le fiamme delle fornaci e i zozzi animali delle cisterne, ma ancora le seghe di ferro che si ammollivano come cera, e le infuocate sartagini che raffreddavansi sull’istante, domandaste qual grazia particolare di cadere sotto i denti di quelle fiere a cui foste in ultimo condannata, vedeste una sola di esse addentare quasi per obbedienza le vostre carrni, onde consumare il vostro sacrificio, mentre gli altri orsi, gli altri leoni tutti, mansuefatti d’interno a voi, andavano lambendovi i piedi, ottenete a noi tutti la grazia di non esser mai soprafatti dalla fiere misteriose delle nostre disordinate passioni, e di essere in buon punto levati da questa terra di esilio, onde assicurarci il possesso di quella patria da cui è sbandito perfino il nome di pianto, di dolore o di morte.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
IV. Ammirabile s. Eufemia, che al momento stesso del vostro transito foste particolarmente glorificata dal vostro sposo celeste con un improvviso tremuoto che, scuotendo il luogo del vostro martirio, costrinse a fuga precipitosa tutti quanti i vostri nemici, e diede agio ai vostri genitori Filofronio e Teodora di tumulare onoratamente il vostro santo cadavere; per quella pietà tutta nuova con che tante volte compariste in sogno ai vescovi di Calcedonia, per avvisarli di recarsi alla vostra tomba, onde godere della fragranza che continuamente spargevano le virginali vostre membra, e di raccogliere con una spugna il portentoso sangue che tramandavano, e che operava infiniti prodigi dovunque venisse recato; ottenete a noi tutti la grazia di zelar sempre a tutto potere l’onor dei Santi, che sono gli avvocati i più potenti appresso il trono di Dio, per renderci degni di quelle grazie particolari ch’egli compiacesi di operare per mezzo loro, onde nella loro potenza sempre più glorificare il proprio nome.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.
V. Ammirabile s. Eufemia, che per particolare disposizione della Provvidenza foste a preferenza di tanti altri Santi glorificata allorquando, per ordine del santo papa Leone e dell’Imperatore Marciano, si congregarono nel tempio a voi consacrate in Calcodonia più di seicento trenta vescovi, onde condannare solennemente in Generale Concilio le infami eresie di Dioscoro e di Eutiche: per quel miracolo affatto nuovo che operaste sotto gli occhi di innumerevoli testimonii allor quando, depositate sul vostro petto le due confessioni di fede, la eretica cioè e la cattolica, al riaprir che si foce dopo tre giorni il suggellato vostro sepolcro, di vostra mano porgeste al Patriarca siccome l’unica vera, la confessione cattolica, mentre mostravate di rigettare la eretica, tenendola sotto dei vostri piedi; ottenete a noi tutti la grazia di abborrire sempre ogni dottrina non conforme all’insegna mento della vera Chièsa di Gesù Cristo e di mettere la nostra gloria nel confessare con i fatti, più ancora che con le parole, quella fede che è l’unica arca in cui si possa sperar salute.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Lascia un pensiero a Santa Eufemia di Calcedonia


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 9 dicembre si venera:

San Siro di Pavia
San Siro di Pavia
Vescovo
S. Siro della Palestina, era stato ammaestrato e innalzato a ministro del Signore dai discepoli degli Apostoli. Preso seco il santo giovane luvenzio, mosse per l'Italia, evangelizzando ovunque, e sostò...
Altri santi di oggi
Domani 10 dicembre si venera:

Beata Vergine Maria di Loreto
Beata Vergine Maria di Loreto
Traslazione della Santa Casa
La traslazione della Santa Casa di Nazareth dalla Palestina alla città marchigiana di Loreto.
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 9 dicembre nasceva:

San Martino de Porres
San Martino de Porres
Domenicano
Martino fu il primo mulatto a essere riconosciuto dalla Chiesa per la sua eroica virtù cristiana. Nato a Lima in Perù il 9 dicembre 1575, era figlio naturale di don Juan de Porres, un hidalgo spagnolo...
Oggi 9 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beato Bernardo di Gesù Silvestrelli
Beato Bernardo di Gesù Silvestrelli
Passionista
Cesare Silvestrelli nacque a Roma il 7 novembre 1831 ed entrò nel noviziato dei passionisti nel 1854; forse all'inizio non era certo della sua vocazione per quest'ordine, giacché pronunciò i primi voti...
Oggi 9 dicembre veniva canonizzato:

San Pietro Giuliano Eymard
San Pietro Giuliano Eymard
Sacerdote
Primogenito di numerosa prole, Pier Giuliano Eymard nacque a La Mure d'Isère nel Delfinato, il 4 febbraio 1811. Prediletto dalla grazia, sentì fin da bambino una potente attrazione verso l'Eucarestia...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 9 dicembre veniva beatificato:

San Luca Kirby
San Luca Kirby
Sacerdote e martire
Questi martiri inglesi erano in precedenza venerati il 28 maggio con Tommaso Ford e compagni, insieme collettivamente chiamati «i martiri di Londra del 1582», ma i quattro presbiteri commemorati in questo...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 9 dicembre si recita la novena a:

- Madonna di Guadalupe
Nostra Signore di Guadalupe, secondo il tuo messaggio in Messico, io ti venero come " la Vergine Madre del vero Dio per quelli cui vivono, il Creatore di tutto il mondo, del cielo e della terra." Nello...
- Madonna di Loreto
Vergine Lauretana, nel salutarti con filiale devozione amo ripetere le parole dell'Arcangelo Gabriele ed anche le tue: "Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con Te». "Grandi cose ha compiuto in me...
- Santa Lucia
+ Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O Dio, vieni a salvarmi. Signore vieni presto in mio aiuto. O gloriosa Santa Lucia, per quell'amore che ebbe per voi il vostro sposo Gesù...
- San Giovanni della Croce
I. Cortesissimo Iddio, fu pur tenero e sollecito l’amore che voi dimostraste a Giovanni ancor fanciullino, quando sfortunatamente caduto in profondissima fossa, gli spediste la stessa vostra madre a stendergli...
Le preghiere di oggi 9 dicembre:

Preghiera del Mattino Benedici, Signore, questo nuovo giorno. Dona forza a chi deve affrontare un duro lavoro. Dona guarigione a chi è ammalato e spera in Te. Dona pace alle...
Preghiera a San Siro di Pavia Glorioso San Siro di Pavia, illustre messaggero del Signore, amante e difensore della Chiesa di Cristo dai suoi nemici, ispira anche a noi quel sentimento...
BUONA NOTTE Buona notte, Madonna mia; tu sei la Mamma mia: Immacolata Concezione dammi la santa benedizione: nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo...