Sant' Anfilochio di Iconio

Sant' Anfilochio di Iconio
Nome: Sant' Anfilochio di Iconio
Titolo: Vescovo
Nascita: 340 circa, Cappadocia
Morte: 403, Konya, Turchia
Ricorrenza: 23 novembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


La fonte principale di informazioni su S. Anfilochio è la sua corrispondenza con due cari amici, suo cugino S. Gregorio Nazianzeao e S. Basilio Magno (entrambi 2 gen.). Anfilochio nacque in Cappadocia e da giovane insegnò retorica a Costantinopoli; era ancora giovane quando incorse in una sorta di difficoltà finanziaria. che lo portò ad abbandonare la città e trasferirsi in un luogo vicino a Nazianzo, per condurre un'esistenza tranquilla e prendersi cura del padre anziano. Un piccolo approfondimento sulla sua vita in questo periodo ci è fornito da una lettera scritta da Gregorio, che sembra gli abbia fornito del frumento in cambio delle verdure del suo orto.

Nel 374, a circa trentacinque anni, fu nominato vescovo di Iconio; conscio di ciò che questo avrebbe comportato, accettò con molta riluttanza e quando suo padre si lamentò con Gregorio perché gli sarebbero mancate le cure del figlio, Gregorio rispose che non aveva avuto nessun ruolo nella nomina dell'amico, e che in ogni caso anche lui avrebbe risentito della mancanza della compagnia di Anfilochio. Basilio, probabilmente responsabile della nomina, scrisse al suo amico per incoraggiarlo, esortandolo a essere guida, e non succube, degli altri. Anfilochio consultava Basilio frequentemente (per quest'ultimo Basilio scrisse il trattato sullo Spirito Santo) e ne pronunciò il panegirico al funerale.

Sempre pieno di fervore sulla questione dell'ortodossia, nel 376 Anfilochio tenne un sinodo a Iconio, per condannare l'eresia macedone, che negava la divinità dello Spirito Santo, e fu presente quando fu condannata al concilio Costantinopolitano I, nel 381. Esortò anche l'imperatore, Teodosio I (379-395), a vietare agli ariani di riunirsi in assemblea. Teodosio inizialmente rifiutò, ritenendo tale misura troppo severa, ma Anfilochio alla fine lo convinse ad approvare una legge, in base alla quale le assemblee pubbliche o private degli ariani erano considerate illegali. In modo ugualmente rigoroso, Anfilochio s'oppose all'insegnamento dei messaliani, una setta carismatica e manichea, che credeva che la preghiera fosse la sola essenza della religione; nel 394 presiedette un sinodo a Sida, in Panfilia, dove questa setta fu condannata. Gregorio descrisse Anfilochio come l'araldo della verità e un vescovo irreprensibile e suo padre affermò che diversi malati erano stati guariti dalle sue preghiere.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Konya in Licaonia, nell’odierna Turchia, sant’Anfilochio, vescovo, che, compagno di eremo dei santi Basilio e Gregorio Nazianzeno e loro collega nell’episcopato, fu insigne per santità e dottrina e sostenne molte prove per la fede cattolica.

Lascia un pensiero a Sant' Anfilochio di Iconio


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 26 aprile si venera:

San Cleto
San Cleto
Papa
S. Anacleto nacque in Atene dopo la metà del primo secolo, destinato da Dio a reggere sapientemente la Chiesa in tempi perniciosissimi. Datosi presto agli studi, si distinse tosto fra i coetanei per la...
Altri santi di oggi
Domani 27 aprile si venera:

Santa Zita
Santa Zita
Vergine
Nel linguaggio medievale, « zita » equivaleva a quella che, nei dialetti toscani, è ancora detta « cita » o « citta ». Voleva dire cioè « ragazza », e il diminutivo di quel termine esiste ancora nel vocabolario...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 26 aprile nasceva:

Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Santa Mariam Thresia Chiramel Mankidyan
Religiosa e Fondatrice
Mariam Thresia Chiramel Mankidiyan nacque a Puthenchira il 26 aprile 1876. Cresciuta in una famiglia cattolica con cinque fratelli e sorelle – Mariam era la terza – ricevette fin dall’infanzia un’educazione...
Altri santi nati oggi
Oggi 26 aprile si recita la novena a:

- Santa Caterina da Siena
VII. Per quel lume soprannaturale, cui foste miracolosamente dotata, o gran Santa, per cui poteste servire con molte lettere di consigliera agli stessi romani Pontefici, e venire personalmente da loro...
- Santa Gianna Beretta Molla
O Dio, nostro Padre, tu hai donato alla tua Chiesa santa Gianna Beretta Molla, che nella sua giovinezza ha cercato amorevolmente te, e a te ha portato altre giovani, impegnandole apostolicamente in testimonianza...
- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- San Luigi Maria Grignion da Montfort
1. O grande apostolo del regno di Gesù per Maria, tu che indicasti alle anime i sentieri della vita cristiana suggerendo l’osservanza delle promesse battesimali e insegnasti come un segreto di santità...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...