San Venanzio di Camerino

San Venanzio di Camerino
Nome: San Venanzio di Camerino
Titolo: Martire
Nascita: Camerino, Marche
Morte: 18 maggio 250, Camerino, Marche
Ricorrenza: 18 maggio
Tipologia: Commemorazione


Questo simpatico giovanetto fornito di tutte le doti di natura e di grazia, nacque a Camerino. Geloso della sua innocenza e della buona educazione ricevuta, guardò sempre di non imbrattarla con colpa nè grave nè veniale. Visse in tempi di corruzione e di persecuzione. Perciò, scoperto quale cristiano, egli seppe ribattere le insidie, sgominare i disegni del tiranno, sostenere con gioia le catene, la fame, il fuoco, e rendere impotenti, per miracolo, i denti dei leoni. Tutto sopportò pur di non offendere il suo Gesù. E fu l'amore a Gesù, anzi Gesù medesimo che in lui parlò e combatté per confondere l'empietà e la stoltezza dei pagani.

Le persecuzioni infierivano. Venanzio quindicenne vede che tanti timorosi cedono alle insidie e alle lusinghe dei pagani: ne è addolorato e vorrebbe incoraggiare e fortificare tutti.. catturato e condotto davanti ad Antioco preside di Camerino sotto Decio imperatore. — È dunque vero che tu segui la setta dei Cristiani? — Sì, professo la mia fede — egli risponde — e credo di essere nel mio diritto.

Invano il persecutore cerca convincerlo con cavilli, perchè il santo giovanetto dicendo quanto lo Spirito di Dio gli suggerisce in quel momento, risponde a tutto sapientemente e con meraviglia di tutti. Venne sferzato e messo in prigione, ma fu liberato da un Angelo. Poscia venne appeso ad una trave col capo all'ingiù, ma il Signore che, vegliava su di lui, inviò per la seconda volta l'Angelo, che lo avvolse in una nube celeste e fu visto camminare in candida veste sul fumo. Vedendo questo, Anastasio Corniculario, segretario del prefetto, si convertì e fu battezzato con la sua famiglia da Porfirio prete, e lo seguì subito dopo nella gloria. Intanto Venanzio fu nuovamente imprigionato e tentato a rinnegare la fede.

Il preside gli fece rompere i denti e le mascelle, lasciandolo semivivo. Ma subito rialzato da un Angelo, stette ritto innanzi al giudice, il quale mentre ancora parlava, fu sbalzato dal seggio gridando: « Il Dio di Venanzio è il vero Dio; abbattete i nostri dèi », e così spirò.

Allora il preside ordinò che il Santo venisse gettato ai leoni, ma essi dimentichi della naturale ferocia gli lambivano le piaghe, mentre egli insegnava la dottrina cristiana al popolo. Maggiormente infuriato il preside lo fece rimettere in carcere per la terza volta, ma per la terza volta l'Angelo venne a liberarlo. Dopo essere stato trascinato tutto il giorno per le vie, il dl seguente fu ricondotto alla presenza del persecutore che lo fece gettare da una rupe.

Ma anche questa volta rimasto salvo per disposizione divina, fu nuovamente trascinato e condotto in una vicina valle. Quivi egli fece il segno di croce su una lapide in cui aveva lasciato l'impronta delle sue ginocchia e subito ne sgorgò acqua miracolosa. A quel nuovo portento molti credettero in Cristo, e subirono il martirio col grande atleta di Gesù.

I Cristiani seppellirono con onore i corpi di S. Venanzio e degli altri Martiri, che ancora si conservano nella chiesa di Camerino dedicata al Santo.

PRATICA. - Impariamo a praticare la fede senza rispetto umano.

PREGHIERA. - O glorioso Venanzio, ottienici i'a gra-zia di calpestare il rispetto umano, di fortificare' nella fede, per confessarla apertamente dinanzi agli uomini, affinchè Gesù confessi noi davanti al Padre.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Camerino san Venanzio Martire, il quale, all’età di quindici anni, sotto l’imperatore Décio ed il Preside Antioco, insieme con altri dieci, compì il corso del glorioso combattimento con la decapitazione.

Lascia un pensiero a San Venanzio di Camerino

Ti può interessare anche:

San Venanzio Fortunato
- San Venanzio Fortunato
Vescovo
Venanzio Onorio Clemenziano Fortunato nato vicino a Treviso, a nord di Venezia, è conosciuto soprattutto come letterato, oltre che come santo. Tutto ciò...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 16 novembre si venera:

Santa Margherita di Scozia
Santa Margherita di Scozia
Regina e vedova
Margherita, la più giovane di cinque figli, nacque nel 1045 ca., probabilmente in Ungheria; il padre, Edoardo, erede legittimo al trono e figlio di Edmondo, re del Wessex (1016), si era rifugiato...
Altri santi di oggi
Domani 17 novembre si venera:

Sant' Elisabetta d'Ungheria
Sant' Elisabetta d'Ungheria
Religiosa
Santa Elisabetta, figlia di Andrea re d’Ungheria e di Gertrude, nacque a Presburgo, allora regno d’Ungheria, nell’anno 1207. A soli quattro anni, secondo l’uso del tempo, fu promessa...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 16 novembre nasceva:

San Turibio de Mogrovejo
San Turibio de Mogrovejo
Vescovo
Benedetto XIV lo paragonò a san Carlo Borromeo e lo definì «instancabile messaggero d'amore». Eppure Turibio, nacque in Spagna nel 1538, e nel 1579 era ancora un laico. Filippo...
Altri santi nati oggi
Oggi 16 novembre tornava alla Casa del Padre:

Santa Margherita di Scozia
Santa Margherita di Scozia
Regina e vedova
Margherita, la più giovane di cinque figli, nacque nel 1045 ca., probabilmente in Ungheria; il padre, Edoardo, erede legittimo al trono e figlio di Edmondo, re del Wessex (1016), si era rifugiato...
Altri santi morti oggi
Oggi 16 novembre veniva beatificato:

San Giuseppe Moscati
San Giuseppe Moscati
Laico
Settimo figlio di Francesco, magistrato, e di Rosa De Luca, Giuseppe nacque a Benevento il 25 luglio 1880. Ma era cresciuto a Napoli, dove la famiglia si era trasferita essendo il papà stato chiamato...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 16 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Sant' Elisabetta d'Ungheria
O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Presentazione della Beata Vergine Maria
I. Per quell'ammirabile prontezza con cui vi dedicaste nei vostri primi anni al Signore, impetrate a noi tutti, o gran Vergine e cara madre Maria, che cominciamo almeno adesso a consacrarci di cuore al...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando...
- San Gregorio Taumaturgo
I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
- Santa Matilde di Hackeborn
Giorno 7: Santa Matilde e l'amore per i peccatoriSanta Matilde pregava incessantemente per la conversione dei peccatori, desiderando che tutte le anime potessero trovare la strada verso Dio.Preghiera del...
Le preghiere di oggi 16 novembre:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a Santa Margherita di Scozia O Santa Margherita di Scozia, regina saggia e madre devota, tu che unisti la nobiltà del sangue alla santità del cuore, insegnaci a vivere la fede con...
PROTEGGIMI, SIGNORE Ti prego, Signore, proteggimi in questa notte. Tu sei per me il vero riposo: concedimi di dormire in pace. Veglia su di me, allontana ogni minaccia e guidami...