San Romarico

San Romarico
Nome: San Romarico
Titolo: Abate ven. a Remiremont
Nascita: VI secolo, Sconosciuto
Morte: 653 circa, Remiremont, Francia
Ricorrenza: 8 dicembre
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Sant'Amato (di Remiremont, 13 set.) racconta che operò la conversione di un nobile merovingio chiamato Romarico, o Remiré. La morte di suo padre e la perdita delle terre quando era giovane avevano trasformato Romarico in un girovago senza fissa dimora, ma prima di incontrare Amato era diventato un gentiluomo distinto alla corte di Clotario II, con una proprietà considerevole e un certo numero di servi della gleba. Dopo la conversione liberò tutti i servi, e al momento del suo ingresso nel monastero di Luxeuil diversi di loro si presentarono davanti all'abate, chiedendo di essere accolti insieme con lui.

Nel 620 circa, Amato e Romarico lasciarono Luxeuil per fondare un altro monastero nella proprietà che era stata di Romarico in precedenza, ad Habendum nei Vosgi. Le circostanze sono oscure, ma sembra che Romarico avesse intenzione di fondare un convento femminile, in un'epoca in cui monasteri di questo tipo erano relativamente rari. Una volta si era sposato e aveva avuto tre figlie, due delle quali desideravano abbracciare la vita religiosa. A Habendum (successivamente conosciuto come Remiremont) fu istituito un convento femminile e uno maschile, e le due figlie presero il velo. Amato fu il primo abate, ma presto si ritirò in un eremo, facendo visita alle congregazioni solo di domenica, per interpretare la Scrittura e dare consigli spirituali. Delegò i suoi doveri a Romarico, che da un giorno all'altro guidò le congregazioni di monaci e monache e divenne abate alla morte di Amato. Le dimensioni delle congregazioni (si diceva che accogliessero seicento monache oltre ai monaci) permetteva di cantare la laus perennis, con sette cori che si alternavano per cantare l'Ufficio divino senza interruzione. Tra i primi membri della congregazione vi era un amico di Romarico, il vescovo Arnolfo di Metz (18 lug.), che nel 629 circa terminò i suoi giorni in un eremo vicino. La Regola di Romarico durò trent'anni in tutto; poco prima della sua morte fu turbato dalla notizia che i nobili stavano progettando di escludere il giovane principe Dagoberto (24 dic.) dal trono d'Austrasia. A dispetto della vecchiaia e della malattia, si recò a Metz per protestare. I nobili lo trattarono con cortesia e lo scortarono per una parte del viaggio di ritorno verso il suo monastero, dove morì tre giorni dopo. Dagoberto fuggì in Irlanda e non fu reintegrato immediatamente, tuttavia riconquistò il suo trono circa vent'anni dopo.

Nel 1051 la sepoltura solenne delle reliquie di Romarico fu autorizzata da papa Leone IX (19 apr.), benefattore di Remiremont. L'attuale città con quel nome segna il sito su cui sorgeva il monastero femminile, poi rimosso all'inizio del X secolo. Il monastero maschile continuò a esistere sulla collina sovrastante, fino al tempo della Rivoluzione francese.

MARTIROLOGIO ROMANO. Sui monti Vosgi nell’antica Burgundia in Francia, san Romaríco, abate, che, consigliere del re Teudeberto, si ritirò nel monastero di Luxeuil e costruì poi su un suo fondo un cenobio, di cui fu egli stesso superiore.

Lascia un pensiero a San Romarico


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 15 settembre si venera:

Beata Vergine Maria Addolorata
Beata Vergine Maria Addolorata
Il cuore affranto di Maria
Ogni sguardo dato a Lei da Gesù, ogni accento di quel labbro soave, mentre sollevava Maria sulle ali dell'amore materno, la precipitava nell'investigabile abisso del più acerbo dolore. Se la Vergine si...
Altri santi di oggi
Domani 16 settembre si venera:

Santi Cipriano e Cornelio
Santi Cipriano e Cornelio
Martiri
Cipriano di Cartagine era un famoso retore che si convertì al cristianesimo verso il 246. La sua posizione intellettuale e sociale favorì la sua ordinazione come sacerdote e vescovo
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 15 settembre nasceva:

Beato Giuseppe Puglisi
Beato Giuseppe Puglisi
Presbitero
Don Giuseppe Puglisi nacque a Brancaccio un quartiere di Palermo il 15 settembre 1937 da Carmelo, calzolaio, e Giuseppa Fana, sarta. Entrò nel seminario diocesano di Palermo nel 1953 e venne ordinato...
Altri santi nati oggi
Oggi 15 settembre tornava alla Casa del Padre:

Beato Giuseppe Puglisi
Beato Giuseppe Puglisi
Presbitero
Don Giuseppe Puglisi nacque a Brancaccio un quartiere di Palermo il 15 settembre 1937 da Carmelo, calzolaio, e Giuseppa Fana, sarta. Entrò nel seminario diocesano di Palermo nel 1953 e venne ordinato...
Altri santi morti oggi
Oggi 15 settembre veniva beatificato:

Sant' Alfonso Maria de' Liguori
Sant' Alfonso Maria de' Liguori
Vescovo e dottore della Chiesa
Nacque il 27 settembre del 1696 a Napoli dalla nobile famiglia De' Liguori. Ricevette dai suoi buoni genitori un'educazione santa ed energica, a cui il piccolo Alfonso non mancò di corrispondere...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 15 settembre si recita la novena a:

- Santi Cipriano e Cornelio
I. Per quella umiltà profondissima per cui, sobben distintissimi per ognì genere di virtù, vi riputaste sempre immeritevoli di ogni distinzione fra gli uomini anche allora che i più...
- Santa Eufemia di Calcedonia
I. Ammirabile s. Eufemia, che, consacrata al Signore fin dall’età la più tenera, foste per la vostra modestia e per la santità dei vostri costumi, più ancora che per la vostra nobiltà, per la vostra ricchezza...
- San Gennaro
I. Gloriosissimo nostro Protettore San Gennaro, ammiriamo il fervente vostro zelo, e la cura pastorale che esercitaste con tanta premura pei vantaggi spirituali del vostro gregge. Umilmente vi preghiamo...
- San Giuseppe da Copertino
I. Glorioso s. Giuseppe, che, non pago di tollerar sempre in pace i duri trattamenti che aveste a soffrire nella vostra domestica educazione, vi aggiungeste ancora spontaneamente, non solo la fuga costante...
- San Matteo
I. Per quell’ammirabile prontezza, con cui voi, o glorioso s. Matteo, abbandonaste l’impiego, la casa e la famiglia per conformarvi agli inviti di Gesù Cristo, ottenete a noi tutti la grazia di approfittar...
- San Maurizio
I. O glorioso a. Maurizio, che, deliziandovi di conversare col santo vescovo di Gerusalemme, vi deliziaste più ancor degli elogi ch’egli vi fece del Cristianesinio, per cui lo abbracciaste senza ritardo...
- San Pio da Pietrelcina
O San Pio, per il tenero amore che hai sempre manifestato per la Madonna, aiutaci a rendere sempre più sincera e profonda la nostra devozione per la dolce Madre di Dio, affinché ci venga...
- Santa Tecla di Iconio
I. Ammirabile santa Tecla, che al primo udire in Iconio le prediche di s. Paolo, rinunziaste subito agli errori del gentilesimo, e convertita appena alla fede, faceste vostra delizia, non solo l’esatta...
Le preghiere di oggi 15 settembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera a Maria Addolorata O gran Regina dei Martiri e la più desolata di tutte le madri, il vostro dolore è immenso come il mare, perchè tutte le piaghe che i peccati degli uomini...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...