San David di Menevia

San David di Menevia
Nome: San David di Menevia
Titolo: Vescovo
Ricorrenza: 1 marzo
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Davide patrono del Galles è uno dei santi britannici più popolari, ma purtroppo su di lui non si hanno dati precisi che risalgano alla sua epoca. Tutte le notizie di cui si dispone si basano su una sola biografia, quella di Rhygyfarch, figlio di Julien vescovo della diocesi di S. David, scritta attorno al 1090. Rhygyfarch sostiene di essersi basato su antiche fonti scritte, ma anche se ciò corrispondesse alla realtà, senz'altro egli ha aggiunto parti completamente inventate.

Secondo la leggenda, Davide (Dewi in Galles) era figlio di Sant, re del Ceredigion, e di S. Non (Nonnita) (3 mar.), pronipote di Brychan di Brecknock. È probabile che sia nato attorno al 520. «.11 luogo dove il santo Davide è stato istruito», dice Rhygyfarch «si chiamava Vetta Rubus [in gaelico Henfynyw, Vecchia Menevia], egli cresceva pieno di grazia ed era una gioia vederlo. Fu là che il santo Davide imparò l'alfabeto, i salmi, le pericopi bibliche di tutto l'anno e l'ufficio divino e fu là che i suoi discepoli videro una colomba dal becco dorato giocare con le sue labbra e insegnargli a cantare le lodi di Dio.»

Davide venne ordinato prete, dopodiché passò diversi anni studiando sotto la guida del gallese S. Paolino. fl suo biografo dice che fondò dodici monasteri in luoghi diversi, tra i quali Mcnevia e, forse, Glastonbury; egli stesso si stabilì definitivamente a Menevia, dove aveva fondato la sua abbazia più importante e dove la sua comunità viveva secondo uno stile di vita estremamente austero, mutuato da quello degli eremiti della Tebaíde. Ogni membro della comunità doveva dedicarsi a un duro lavoro manuale e non poteva parlare agli altri se non per stretta necessità. I monaci vivevano di pane, verdure e sale; bevevano solo acqua, che qualche volta mescolavano a un po' di latte — ciò valse al santo il soprannome di Aquaticus, o uomo dell'acqua, ispiratore di quei frati gallesi ai quali Gildas rimproverava di essere più interessati all'astinenza che al cristianesimo. Chi voleva entrare doveva aspettare davanti al portone per dieci giorni ed essere sottoposto a un duro trattamento prima di essere ammesso; dal venerdì sera fino all'alba della domenica si faceva una dura veglia, che non prevedeva soste se non per un'ora di riposo dopo il mattutino del sabato.

Giraldo del Galles (Giraldus Cambrensis), che scrisse una parafrasi della Vita di Rhygyfarch, dice che S. Davide è stato il grande esempio della sua epoca e che continuò a governare la propria diocesi anche a età molto avanzata. Secondo Goffredo di Monmouth, egli morì nel monastero di Menevia e le sue ultime parole furono: «Siate felici, fratelli e sorelle. Abbiate fede e continuate a fare quelle piccole cose che avete sentito e visto da me».

La venerazione di S. Davide venne approvata da Callisto 11 nel 1120, ma egli veniva già citato dal Catalogo dei Santi d'Irlanda (Catalogus Sanctorum Hiberniae, ca. 730) e dal Martirologio Irlandese di Tallaght, che dovrebbe essere precedente all'800 e che lo ricorda 11 marzo, giorno in cui tradizionalmente si commemora la sua morte.

Egli è nominato anche dal calendario di Leofrico, che venne compilato a Glastonhury attorno al 970. Calendari successivi testimoniano la diffusione del suo culto ad altre regioni del sud, anche oltre i confini del Galles; si può trovare il suo nome anche nella litania dei santi di un salterio di Salisburgo del x secolo. A partire dal Medio Evo la devozione per S. Davide era ben diffusa anche al sud e al centro dell'Inghilterra, anche se rimane estremamente popolare nel suo paese d'origine, dove nel periodo precedente la Riforma gli erano state dedicate più di cinquanta chiese.

Nelle opere d'arte, S. Davide è rappresentato in piedi su un monte con una colomba sulla spalla — allusione alla leggenda secondo la quale, mentre egli parlava a un sinodo tenutosi a Brevi, una colomba bianca si sarebbe posata sulla sua spalla e contemporaneamente il terreno su cui egli era in piedi si sarebbe innalzato andando a formare un monte che permise a tutta l'assemblea di udire la sua voce.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Saint David in Galles, san Davide, vescovo, che, imitando il modello e i costumi dei Padri d’Oriente, fondò un monastero, dal quale partirono moltissimi monaci ad evangelizzare il Galles, l’Irlanda, la Cornovaglia e la Bretagna.

Lascia un pensiero a San David di Menevia


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 19 novembre si venera:

Santa Matilde di Hackeborn
Santa Matilde di Hackeborn
Monaca
Matilde di Hackeborn fu una monaca dell'abbazia di Helfta, la sua esperienza mistica venne raccolta nel Liber Gratiae specialis. Fu una confidente di una promessa della Madonna. Matilde nacque tra il 1240...
Altri santi di oggi
Domani 20 novembre si venera:

Sant' Edmondo
Sant' Edmondo
Re degli Angli Orientali, martire
È un santo più vivo nella memoria popolare d'Inghilterra che in tante pagine di documenti storici. È vivo soprattutto per il modo e le ragioni della sua morte. Di lui si sa poco, e...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 19 novembre nasceva:

Beata Elisabetta Renzi
Beata Elisabetta Renzi
Vergine e Fondatrice
Elisabetta nacque a Saludecio (Forlì) da Giovanni Battista e Vittoria, cristiani devoti e benestanti. Venne educata prima in casa e poi, fino al 1807, presso le clarisse di Mondaino, quando decise di entrare...
Altri santi nati oggi
Oggi 19 novembre tornava alla Casa del Padre:

Santa Matilde di Hackeborn
Santa Matilde di Hackeborn
Monaca
Matilde di Hackeborn fu una monaca dell'abbazia di Helfta, la sua esperienza mistica venne raccolta nel Liber Gratiae specialis. Fu una confidente di una promessa della Madonna. Matilde nacque tra il 1240...
Altri santi morti oggi
Oggi 19 novembre veniva beatificato:

Beata Beatrice I d'Este
Beata Beatrice I d'Este
Monaca benedettina
Nel casato d'Este ci sono tre donne con il nome di Beatrice che godono fama di santità. La Beatrice ricordata oggi, figlia del marchese Azzo d'Este, rimase orfana a sei anni e fu allevata dalla matrigna...
Oggi 19 novembre si recita la novena a:

- Santa Cecilia
I. O gloriosa s. Cecilia, che non contenta di consacrare al Signore con voto irrevocabile la vostra verginità, la preservaste ancor da ogni macchia coi più penosi esercizi dell'esteriore penitenza, e ne...
- Cristo Re
1. O Gesù, per mezzo di Maria, Madre tua e Mediatrice di tutte le grazie, affretta la venuta del tuo regno nelle anime; trionfa su tutti gli ostacoli al regno del tuo amore in noi e compensa il...
- Beata Vergine della Medaglia Miracolosa
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i...
- Presentazione della Beata Vergine Maria
I. Per quell'ammirabile prontezza con cui vi dedicaste nei vostri primi anni al Signore, impetrate a noi tutti, o gran Vergine e cara madre Maria, che cominciamo almeno adesso a consacrarci di cuore al...
- Santa Caterina d'Alessandria
I. O gloriosa s. Caterina, che, arricchita dalla natura e dalla grazia di tutte le prerogative che possono promettere una gran fortuna nel mondo, non vi compiaceste mai in altro che in osservare esattamente...
- San Giacomo della Marca
19 NOVEMBRE - In mezzo a pericoli e difficoltà, spesso privi di aiuto e di conforto, innalziamo la nostra fervida preghiera a Te, o nostro protettore San Giacomo. Tu che sei così caro a Dio, ottienici...
- Santa Felicita e sette figli
I. O gloriosa s. Felicita, che, rimasta vedova del primo consorte in età ancor giovanile, vi consacraste talmente al Signore da diventar il perfetto modello di tutte le vedove cristiane, rinunziando...
Le preghiere di oggi 19 novembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a Santa Matilde di Hackeborn O Dio, che per mezzo della preghiera e della gloriosa vita dei tuoi Santi e in particolar modo di Santa Matilde, hai chiamato i nostri padri alla mirabile...
TI ADORO Ti adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questo giorno. Perdonami il male oggi commesso...