Brendano, nato nelle vicinanze di Tralee ed educato da Erc, vescovo di Kerry, si fece monaco e divenne abate operando prevalentemente nell'Irlanda occidentale e fondando molte abbazie: le principali sono Clonfert (ca. 559), Annadown, Inishadroun e Adfert. La fama della sua persona e delle sue fondazioni riceve conferma persino dall'esistenza di un monte chiamato Brandano, situato nella penisola di Dingle, il punto più a occidente dell'Europa. Si dice anche che abbia fondato abbazie in Scozia e nel Galles, e che si sia recato anche a Saint-Malo in Bretagna. Il suo culto fu molto diffuso nei paesi celti.
Fu il famoso romanzo Navigatio Brendani a dare grande diffusione al culto. La deliziosa storia, scritta nella Germania del LX secolo da un monaco irlandese in esilio, ci parla di un viaggio per mare di un gruppo di monaci verso un'isola di sogno nell'Oceano Atlantico. L'anelito per un mondo "felice" è in parte tipico anche dei primitivi apocrifi cristiani e di leggende popolari irlandesi. Questi scritti continuano a offrire una lettura piacevole, descrivendo le varie avventure vissute dai monaci in viaggio: Giuda Iscariota è presentato come un esempio del dannato, mentre Paolo Irlandese, primo eremita, è un esempio del saggio; i numeri sono simbolici e i viaggi fantastici e meravigliosi coincidono con le feste dell'anno liturgico, declamate da un uccello: «In questo viaggio quattro stazioni sono state determinate per voi: il giorno della Cena del Signore deve essere celebrato con il sant'uomo; la Pasqua sull'isola, che in realtà è il dorso di un mostro marino; da Pasqua a Pentecoste con noi sull'Isola del Paradiso; Natale sull'isola di Ailbe fino alla festa di Maria alla Candelora. Al termine del settimo anno raggiungerai la terra che cerchi, ti fermerai là quaranta giorni e poi tornerai alla tua terra natale». Nel corso del viaggio ci si imbatte in balene, iceberg e vulcani.
Alcuni particolari sono veri perché monaci irlandesi viaggiarono fino alle isole Fair Oer e all'Islanda, ma i dialoghi e molti altri elementi sembrano essere basati sull'affascinante immaginazione del narratore. La grande diffusione che ebbe questo racconto si può misurare dal fatto che sono stati conservati ben 116 manoscritti medievali di questo testo, sia in latino che in molte lingue volgari del Continente.
MARTIROLOGIO ROMANO. In Irlanda, san Brendano, abate di Clonfert, fervido propagatore della vita monastica, del quale è celebre il racconto di una leggendaria navigazione.
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