Santuario dei Santi Cosma e Damiano

Santi Cosma e Damiano
Nome: Santuario dei Santi Cosma e Damiano
Titolo: Storia, tradizione e devozione
Indirizzo: via San Cosmo - Isernia


Situato a 400 metri di altitudine, il Santuario dei Santi Cosma e Damiano, fuori le mura di Isernia, è un luogo sacro che custodisce secoli di storia e fede. All'interno del santuario si venerano busti d'argento del XVII secolo contenenti le reliquie dei due santi, accompagnati da piccole statue di gesso raffiguranti i fratelli martiri. La chiesa, arricchita da un soffitto a cassettoni e affreschi di scuola napoletana che raccontano la vita dei santi, ospita anche una preziosa raccolta di ex voto che testimoniano la devozione dei fedeli.

L'interno

Le origini del santuario sono avvolte nella leggenda. Secondo la tradizione, la prima cappella dedicata ai Santi Cosma e Damiano risalirebbe al 1130, anche se non vi è documentazione certa che confermi questa data. Il primo documento ufficiale che attesta l’esistenza del santuario risale al 1523, anno in cui il capitolo cattedrale di Isernia unì alla "massa capitolare" vari benefici e chiese, tra cui la cappella dedicata ai martiri Cosma e Damiano. Nel corso dei secoli, il santuario divenne un luogo di devozione sempre più importante, tanto che Papa Clemente VIII autorizzò ufficialmente la processione delle reliquie dei santi dalla cattedrale al santuario, un evento che si ripete annualmente con grande partecipazione.

Le Reliquie dei Santi

Le reliquie dei Santi Cosma e Damiano giunsero a Isernia da Roma nel 1602, grazie all’intercessione del cardinale Silvio Antoniano. Questi ottenne da Papa Clemente VIII il permesso di prelevare una parte delle ossa dei santi dalla chiesa romana dedicata ai martiri, situata a Campo Vaccino. L'evento è dettagliatamente descritto nel 1653 da Gio. Vincenzo Ciarlanti, vicario capitolare della cattedrale di Isernia, il quale narrò come le reliquie furono portate con tutte le solennità da Roma a Isernia, conservate in una cassetta ornata con cura.

La Processione e il Pellegrinaggio

Ogni anno, dal 26 al 28 settembre, il santuario è meta di una grande festa in onore dei Santi Cosma e Damiano. Il 26 settembre, la processione delle reliquie parte dalla cattedrale e, attraverso un percorso di circa un chilometro, giunge al santuario. Storicamente, i pellegrini della frazione di Olivella (Sant'Elia Fiumerapido, Frosinone) hanno l’onore di trasportare i busti dei santi durante la processione, un privilegio che risale al XVII secolo. Secondo una tradizione secolare, se gli olivellani mancassero anche una sola volta al loro compito, perderebbero per sempre questo diritto.

Una leggenda narra che durante il viaggio delle reliquie da Roma a Isernia, i portatori si fermarono a Olivella, dove la cassetta che le conteneva diventò improvvisamente pesantissima, rendendo impossibile il proseguimento del cammino. Solo due anziani contadini del luogo riuscirono miracolosamente a sollevare la cassetta e a condurla fino a Isernia. Da allora, gli abitanti di Olivella conservano l’onore di trasportare le reliquie durante la processione.

La Festa dei Santi Cosma e Damiano

Durante i giorni di festa, il santuario diventa un punto di riferimento per migliaia di fedeli che partecipano alle celebrazioni. Il 26 settembre è riservato alla veglia degli abitanti di Olivella e, il giorno seguente, è il turno degli abitanti di Isernia. La festa culmina con la processione dei busti d'argento e la distribuzione ai fedeli di boccettine contenenti olio benedetto, un segno di protezione e guarigione, in linea con la tradizione medica associata ai santi Cosma e Damiano.

VISITA IN TRE DIMENSIONI


Lascia un pensiero su Santuario dei Santi Cosma e Damiano

Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 17 dicembre si venera:

San Giovanni de Matha
San Giovanni de Matha
Sacerdote
È il fondatore dell’Ordine dei Trinitari per la redenzione degli schiavi. Nacque a Falcone in Provenza nell’anno 1154, da genitori ricchi di censo e di virtù. Educato con ogni...
Altri santi di oggi
Domani 18 dicembre si venera:

San Gaziano di Tours
San Gaziano di Tours
Vescovo
Nell'Historia Francorum la famosa opera di Gregorio di Tours, racconta che nell'anno 250 furono inviati da Roma sette vescovi per evangelizzare la Gallia, fra questi vi era Graziano (Gaziano).  Graziano...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 17 dicembre nasceva:

Sant' Ignazio da Laconi
Sant' Ignazio da Laconi
Frate cappuccino
Ignazio nacque a Laconi, nel cuore della Sardegna, nel 1701. Nel piccolo paese vicino alle montagne del Gennargentu, crebbe timorato di Dio e ancora adolescente già praticava digiuni e mortificazioni...
Altri santi nati oggi
Oggi 17 dicembre tornava alla Casa del Padre:

Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Beata Matilde del Sagrado Corazon Tellez Robles
Fondatrice
Matilde nacque a Robledillo de la Vera (Cáceres), in una famiglia borghese. Suo padre, notaio, si trasferì a Béjar (Salamanca) e trascorse l'infanzia e la giovinezza in questa città. Fin da bambina ebbe...
Altri santi morti oggi
Oggi 17 dicembre veniva canonizzato:

San Pietro Favre
San Pietro Favre
Gesuita
Pietro Favre era il più anziano dei compagni di S. Tgnazio di Loyola; Ignazio lo stimava al pari di S. Francesco Saverio e fu il primo gesuita a comprendere il significato profondo della Riforma protestante...
Oggi 17 dicembre veniva beatificato:

Beato Battista Spagnoli
Beato Battista Spagnoli
Sacerdote
Nacque a Mantova il 17 aprile 1447, Battista detto "il Mantovano" entrò giovanissimo tra i carmelitani di Ferrara. Dotato di grande intelletto, ebbe vari incarichi di prestigio finché nel 1513 fu eletto...
Oggi 17 dicembre si recita la novena a:

- Santo Stefano
I. Glorioso s. Stefano, che, appena convertito alla fede, foste riempito di tutti i doni dello Spirito Santo, e vi consacraste con tanto ardore alla diffusione del Vangelo da meritare d’essere trascelto...
- Gesù Bambino
GIOISCE IL NOSTRO CUORE Per mezzo del Profeta, Dio annuncia al suo Popolo la futura salvezza. Questo annuncio è fonte di grande gioia: infatti, per i meriti del Salvatore, sarà ristabilita la riconciliazione...
Le preghiere di oggi 17 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A DIO PADRE Ti ringrazio, Padre, per questo nuovo giorno. Aiutami a viverlo in amicizia con te e con il prossimo. Donami la forza per affrontare gli impegni che mi...
Preghiera a San Giovanni de Matha Glorioso San Giovanni de Matha, voi che acceso di grande amore verso Dio e di tenera compassione verso il prossimo, foste da Dio medesimo prescelto a fondare...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...