Beata Paola Gambara Costa

Beata Paola Gambara Costa
Nome: Beata Paola Gambara Costa
Titolo: Terziaria francescana
Nome di battesimo: Paola Gambara
Nascita: 3 marzo 1473, Verolanuova, Brescia
Morte: 24 gennaio 1515, Binasco, Milano
Ricorrenza: 24 gennaio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
14 agosto 1845, Roma, papa Gregorio XVI


Paola nacque a Brescia, da nobile famiglia. Sposò il Conte di Benasco, Ludovico Costa, senza molta convinzione e costretta dai suoi genitori, poiché voleva essere religiosa. Si lasciò trasportare dalla vita mondana del suo matrimonio, ma iniziò a soffrire molto per l'alcolismo del marito e le sue infedeltà. Ebbe un figlio che chiamarono Giovanni Francesco.

Aveva come direttore spirituale il Beato Angelo Carletti di Chivasso che le disse: "prega per la conversione di tuo marito, figlia mia, sostienilo finché si converta...". In questo modo, trovò un senso nella sua vita. Si dedicò agli sfortunati e rimase strettamente legata alla sua casa. Divenne terziaria francescana. Tra gli anni 1493-1503 ci fu una carestia che diede a Paola l'opportunità di esercitare generosità con i tanti indigenti che si presentavano alle sue porte.

Il marito, che non comprendeva né approvava il cambiamento avvenuto nella moglie, divenne più arrogante, avido, duro, dissoluto, Paola era prigioniera, e non di rado il conte la maltrattava con colpi, schiaffi e perfino calci. Si rivolse crudelmente verso di lei e la umiliò all'estremo, facendo sì che i domestici stessi non avessero alcun rispetto per la loro padrona. Ludovico, che aveva un'amante, finì per accoglierla a casa sua per più di dieci anni, sotto gli occhi della moglie, dei collaboratori domestici e delle persone intorno a lui. Paola, consigliata dal Beato Angelo, non esplose e non si rassegnò. Sì, reagì, ma non come una nemica o una vittima, ma come una moglie innamorata e preoccupata di salvare suo marito dalle reti di passione che lo imprigionarono e portarono alla perdizione. Nel 1504 l'amante del conte si ammalò gravemente e tutti la abbandonarono.

Infine, il sacrificio e il comportamento di Paola portarono frutto: il conte comprese le alte qualità umane e spirituali della moglie, si convertì dalla sua vita dissipata e permise a Paola di indossare all'esterno l'abito francescano e di praticare liberamente le sue opere di pietà e carità. Accadde che il conte si ammalò gravemente e lei si prese cura di lui come sua amorevole moglie e nutrice. Inoltre, nelle sue preghiere lo affidò al Beato Angelo, morto a Cuneo. Ludovico fu guarito e andò in pellegrinaggio per visitare la tomba del Beato, il racconto di questa guarigione fu incluso negli atti di beatificazione di don Angelo. Quando in seguito Paola rimase vedova, si dedicò con totale dedizione all'educazione del figlio e ad aiutare i poveri e gli ammalati. Molte volte il Signore ricompensò la loro carità con prodigi. Morì a Bene Vagienna (Cuneo), dove visse come una donna sposata. Il popolo l'adorò subito, apprezzando in lei soprattutto il suo modo di vivere il matrimonio con quel marito, nella sua patria sussiste il detto: "È stata processata come la beata Paula". Il suo culto immemorabile fu confermato da Papa Gregorio XVI il 14 agosto 1845.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Binaco vicino a Milano, beata Paola Gambara Costa, vedova, che, ascritta al Terz’Ordine di San Francesco, sopportò con tale pazienza il marito violento da indurlo a conversione ed esercitò sempre in modo egregio la carità verso i poveri.

Lascia un pensiero a Beata Paola Gambara Costa


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 28 dicembre si venera:

Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe
Esempio santissimo
La festa della Sacra Famiglia fu introdotta nella liturgia cattolica solo localmente nel XVII secolo. Nel 1895 la data fissata per tale festa fu la terza domenica dopo l'Epifania, fu soltanto nel 1921...
Altri santi di oggi
Domani 29 dicembre si venera:

San Davide
San Davide
Re
Pastore, Re, Santo, Profeta e Poeta: questi sono i titoli di David. E la sua condizione è quella di peccatore, ma di peccatore pentito, lavato dal pianto sincero e amarissimo. Nessun'altra figura dell'Antico...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 28 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Francesco di Sales
San Francesco di Sales
Vescovo e dottore della Chiesa
Francesco nacque l'anno 1567 nel castello di Sales, diocesi di Ginevra, da Francesco, conte di Sales, e da Francesca di Sionas. Fin dai primi anni mostrò spiccata inclinazione al bene, e una grande...
Altri santi morti oggi
Oggi 28 dicembre si recita la novena a:

- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Re Magi
O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere sempre nella speranza di veder spuntare su...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 28 dicembre:

PREGHIERA DEL MATTINO A GESÙ Gesù, oggi, come ogni giorno, con i famigliari, con i colleghi, con gli amici, con coloro che semplicemente incontrerò, tu busserai alla mia porta. Aiutami...
Preghiera alla Santa Famiglia O Gesù Redentore, che passaste la vostra vita nella povera casa di Nazaret, santificando quella Famiglia che doveva essere l'esemplare di tutte le Famiglie...
AL SACRO CUORE DI GESU' O cuore di Gesù, a te raccomando in questa notte l'anima e il corpo, affinché dolcemente in te riposino. E poiché durante il sonno non potrò lodare il...