Beata Isabella di Francia

Beata Isabella di Francia
Nome: Beata Isabella di Francia
Titolo: Principessa
Nascita: 1225, Francia
Morte: 22 febbraio 1270, Longchamp, Francia
Ricorrenza: 22 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
3 gennaio 1521, Roma, papa Leone X


Figlia di Luigi VIII re di Francia e della regina Bianca di Castiglia, Isabella era sorella minore di S. Luigi IX di Francia (1214-1270; 25 ago.). La principale fonte a suo riguardo è la sua Vita scritta da Agnese di IIarcourt, badessa del monastero che Isabella fondò a Longchamp, che si occupò di lei negli ultimi dieci anni della sua vita. Similmente ad altri racconti di ragazze eccezionalmente pie che rifiutano cibo e matrimonio, anche qui è impossibile a distanza di tanto tempo distinguere gli eventuali elementi patologici o psicologici da quelli spirituali e dettati da libera scelta. Durante l'adolescenza nutrì un completo rifiuto della propria condizione natia, disprezzando il lusso e i bei vestiti e giungendo al punto che la madre, disperando di riuscire a costringerla a mangiare e anzi vedendola ormai in punto di morte, si appellò a una "donna santa". Costei però fece solo una profezia e predisse che Isabella avrebbe continuato a vivere, ma come "morta al mondo". In seguito, effettivamente, la giovane rifiutò diversi pretendenti e persino una lettera di papa Innocenzo IV, che la invitava caldamente ad accettare in sposo re Corrado di Gerusalemme per il bene del cristianesimo, non riuscì a farle cambiare idea; anzi, ella rispose al pontefice con termini talmente convincenti da strappargli il permesso di fare voto di verginità perpetua per amore di Dio.

Nel 1226 era salito al trono suo fratello, che fu per lei un ispiratore dell'amore per i poveri e del fervore religioso; quotidianamente Isabella invitava alla sua tavola numerosi mendicanti ed era anche solita andare a visitare malati e poveri. Luigi partecipò a due crociate, risultate inefficaci, e quando nella prima fu fatto prigioniero in Egitto, per Isabella, che contribuiva al recupero defluoghi santi pagando il sostentamento di dieci cavalieri, fu un duro colpo. Altra figura influente nella sua vita fu S. Chiara d'Assisi (t 1253; 11 ago.), sia in relazione alle austerità personali sia per la regola di vita. Alla morte della madre, Isabella decise infatti di fondare un convento e di vivere secondo gli ideali delle clarisse: tale iniziativa incontrò l'approvazione di Luigi, che promise un sostegno finanziario e spinse alcuni francescani — tra cui anche S. Bonaventura (15 lug.) — a collaborare alla formulazione della regola e delle costituzioni. La fondazione, edificata a Longchamp nei sobborghi parigini (attualmente meglio conosciuti in relazione all'ippodromo più prestigioso dell'intera Francia, in Bois de Boulogne) fu chiamata monastero dell'Umiltà della B. Vergine Maria.

Da allora in poi Isabella destinò parte delle proprie sostanze al sostegno finanziario della fondazione e continuò l'assistenza ai poveri; molto probabilmente però ella non pronunciò mai i voti perpetui, anche a motivo del suo stato precario di salute. La stessa sua decisione di vivere in un luogo dell'edificio separato dalle celle delle suore si deve probabilmente a motivi di umiltà e al desiderio di evitare l'elezione a badessa. Visse in monastero dieci anni, in una vita di digiuno, penitenza, contemplazione e grande preghiera e prima della morte il suo cappellano, il confessore e suor Agnese (che ne avrebbe scritto la Vita) furono testimoni di un suo rapimento estatico. Morì nel 1270, lo stesso anno in cui a Tunisi morì il fratello santo, sulla via del ritorno dalla seconda crociata. Il suo culto fu confermato nel 1521; ella è annoverata tra le beatae del Secondo ordine di S. Francesco ed è la quarta in ordine cronologico — secondo la data di morte — a ricevere questo onore (senza contare le due sante, Chiara e Agnese d'Assisi), mentre il fratello, secondo lo stesso elenco, è il quarto santo del Terz'ordine (per quanto non vi sia certezza che egli abbia effettivamente fatto la professione nell'ordine).

MARTIROLOGIO ROMANO. A Longchamp nella periferia di Parigi in Francia, beata Isabella, vergine, che, sorella del re san Luigi IX, avendo rinunciato a nozze regali e ai piaceri del mondo, fondò il convento delle Suore Minori, con le quali servì Dio in umiltà e povertà.

Lascia un pensiero a Beata Isabella di Francia


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 8 novembre si venera:

San Goffredo di Amiens
San Goffredo di Amiens
Vescovo
San Goffredo, Vescovo di Amiens, fu quasi contemporaneo di Goffredo di Buglione, « Avvocato del Santo Sepolcro ». Al tempo della Crociata era ancora giovinetto. Nato da genitori benestanti...
Altri santi di oggi
Domani 9 novembre si venera:

Dedicazione della Basilica Lateranense
Dedicazione della Basilica Lateranense
Dedicazione a San Giovanni Battista
Fin dall’antichità più remota si solevano consacrare a Dio con particolare solennità i luoghi destinati al culto divino. Questo fatto si riscontra nella storia di tutti i popoli...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 8 novembre nasceva:

Beata Eugenia Picco
Beata Eugenia Picco
Vergine
Nacque a Crescenzago (Milano) 1'8 novembre 1867. In giovane età dovette combattere con i desideri mondani della madre, che la voleva cantante di successo, e con il convivente della madre che la molestava...
Oggi 8 novembre tornava alla Casa del Padre:

San Martino di Tours
San Martino di Tours
Vescovo
Uno dei più illustri ornamenti della Chiesa nel secolo IV fu certamente S. Martino, vescovo di Tours e fondatore del monachismo in Francia. Nato nel 316 in Sabaria, città della Pannonia...
Altri santi morti oggi
Oggi 8 novembre si recita la novena a:

- Sant' Andrea Avellino
I. O glorioso s. Andrea, che consacraste tutti i vostri lumi all’istruzione degli ignoranti, alla difesa dei perseguitati, alla conversione dei peccatori, al perfezionamento dei giusti, e tanto più vi...
- San Martino di Tours
I. O glorioso s. Martino, che, consacrato interamente all'acquisto della cristiana perfezione praticaste fra gli scandali della milizia quegli atti di pietà e di penitenza che vi erano resi famigliari...
- Sant' Elisabetta d'Ungheria
O gloriosa, e cara nostra protettrice s. Elisabetta, quanto ammirabili sono gli esempi che voi vivente sulla terra, lasciaste al mondo di rassegnazione al divin volere nelle più dure prove, a cui piacque...
- San Gregorio Taumaturgo
I. Ammirabile s. Gregorio, che, amante solo della verità, l'abbracciaste con il maggior cuore unitamente al vostro fratello Atenodoro, appena vi venne fatte di conoscerla per mezzo del grande Origene...
- Sant' Alberto Magno
Giorno 3: Umiltà nel SapereO Signore, aiutami a comprendere che la vera conoscenza è un dono da custodire con umiltà. Sant'Alberto, che nonostante la tua sapienza, conservasti un cuore...
- Santa Gertrude la Grande
O gloriosissima S. Geltrude, prediletta di Gesù, nell'afflizione che mi opprime, nella traversia che mi affanna, eccomi gemente ai tuoi piedi, per impetrare grazie dal Cuore santissimo di Gesù...
Le preghiere di oggi 8 novembre:

PREGHIERA DEL MATTINO PER PASSARE BENE LA GIORNATA Signore, nel silenzio di questo giorno che nasce, vengo a chiederti pace, sapienza e forza. Oggi voglio guardare il mondo con occhi pieni di amore; essere...
Preghiera a San Goffredo di Amiens Allontana da noi, o Signore, ogni male dell'anima e del corpo per l'intercessione di San Goffredo, perché, lontani dalle insidie del Maligno, nella serenità...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...