Novena a Sant' Alessandro di Bergamo

Sant' Alessandro di Bergamo
Nome: Sant' Alessandro di Bergamo
Titolo: Martire
Nascita: III secolo , Tebe
Morte: 26 agosto 303, Bergamo
Ricorrenza: 26 agosto
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Novena a Sant'Alessandro di Bergamo

periodo:
dal 17 al 25 agosto

I. Fu pur grande la vostra fede, o glorioso Sant'Alessandro, allorquando sebben elevato al rango di primo fra i capitani della legione Tebea, ed ammirato ed amato anche dagli stessi gentili, vi dichiaraste disposto a soffrire qualunque privazione o qualunque tormento anzi che aderire ai comandi dello spietato Massimiano che voleva rendervi adoratore di falsi Dei. Deh! impetrate a noi tutti la grazia di viver sempre cristianamente anche fra la gente non santa, o d’esser sempre disposti a tollerare qualunque male, anzi che mancare al dovere di soldati fedeli di Gesù Cristo.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

II. Fu pur mirabile il vostro zelo, o glorioso s. Alessandro, allorquando, sfuggito per divino volere alla decimazione ed alla strage di tutta la vostra legione o rinchiuso per ordine del tiranno nella carcere Zebedea in Milano, insieme ai vostri compagni Cassio, Severino, Secondo e Lucino, con la generosità della vostra sofferenza, o con la soavità dei vostri discorsi sapeste guadagnare alla fede il carceriere Silano e i suoi amici Xanto e Carpoforo, indi obbediente alle insinuazioni del zelantissimo vescovo s. Materno, sapeste togliervi alle mani dei vostri persecutori per portare ad altre terre la cognizione dell’evangelica fede. Deh! impetrate a noi tutti la grazia di soffrire sempre con rassegnazione qualunque terrena disavventura, e di adoperarci sempre nel miglior modo per la salute dei nostri fratelli.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

III. Fu pur grande il poter dei miracoli a voi accordato, o glorioso s. Alessandro, allorquando incontrando un defunto che veniva portato alla tomba, lo richiamaste con breve preghiera a nuova vita, minacciato dell’estremo supplizio se non vi piegavate ai comandi di Massimiano che giunse ad avervi nuovamente fra le sue mani, rovesciaste d’un colpo l’infame altare a cui veniste condotto per gli idolatri di sacrifici, poi condannato definitivamente alla morte, vedeste irrigidite le braccia del littore Marziano che s’accingeva a apiccarvi il capo dal busto, finalmente, sottratto di nuovo alla carcere dei vostri persecutori, e incamminandovi alle torre d’Orobia per rendervi sempre più gloriosa la vostra fede, tragittaste a piedi asciutti quell’Adda che si opponeva al vostro passaggio. Deh! impetrate a noi tutti la grazia di non diffidar giammai della protezione di Dio, e di mettere anzi nella sua provvidenza tutta la nostra fiducia in qualsiasi bisogno di nostra vita.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

IV. Fu pur grande la vostra costanza, o glorioso s. Alessandro, allorquando, raggiunto di nuovo dai satelliti dell’empio Massimiano, legato, ingiuriato, percosso o trascinato barbaramente all’ara di una falsa deità per obbligarvi a sacrileghi sacrifici nell’atto che riconoscente e divota tutta la Borgomense cristianità vi venerava e vi amava come un angolo dal cielo spedito alla sua particolare santificazione, riceveste con tanta intrepidezza l’estremo colpo da riguardarlo come un dono particolare, o ringraziarne pubblicamente il Signore; deh! impetrate a noi tutti la grazia di non sgomentarci giammai fra le terreno persecuzioni, o di perseverare anche a costo dì qualsivoglia tormento nel santo divino servizio.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

V. Fu pur singolare la vostra sorte, o glorioso sant’Alessandro, poichè, non appena spargeste il sangue per la confessione della fede, che la vostra discepola santa Grata si recò a fortuna ed a gloria di poter raccogliere il vostro capo e personalmente portarlo avvolto in drappo prezioso nella signorile sua casa, indi, unito al vostro corpo, depositarlo nel ricco avello per lei medesima preparato e cosi mostrare col proprio esempio l’onore speciale a voi dovuto non solo per le tante virtù praticate in tempo di vita, ma ancor dei tanti miracoli da voi operati dopo la morte, e dei quali fanno ancora luminosa testimonianza i tanti magnifici templi a vostro onore innalzati. Deh! per tanti meriti che voi adunaste appresso Dio, o per la riconoscenza che vi professarono costantemente tutti quanti i veri fedeli, ottenete a noi tutti la grazia di onorar sempre come si meritano così i giusti di questa terra, siccome i Santi del paradiso, ond’essere un giorno partecipi dei loro meriti o delle loro eterne ricompenso.

Gloria al Padre al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio ora e sempre nei secoli dei secoli.

Lascia un pensiero a Sant' Alessandro di Bergamo

Ti può interessare anche:

Sant' Alessandro di Alessandria
- Sant' Alessandro di Alessandria
Patriarca
Sant'Alessandro, Vescovo di Alessandria in Egitto, dal 312 al 326, fu uno dei protagonisti di quella dolorosa lotta che aprì la lunga e insidiosa vicenda...
Santi Massimo, Claudio, Prepedigna, Alessandro e Cuzia
- Santi Massimo, Claudio, Prepedigna, Alessandro e Cuzia
Martiri di Ostia
Si narra che Claudio fu incaricato da Diocleziano di chiedere come sposa per il proprio figlio Massimiano, sua nipote Susanna figlia di Gabinio; recatosi...
Sant' Alessandro Sauli
- Sant' Alessandro Sauli
Vescovo
Da Domenico Sauli e da Tommasina Spinola, ambedue nobili genovesi nacque, Alessandro ai 15 febbraio del 1534 in Milano, dove i suoi genitori dimoravano...
Sant' Alessandro di Gerusalemme
- Sant' Alessandro di Gerusalemme
Vescovo e martire
L'Alessandro odierno, uno dei molti santi che portano questo nome, fu vescovo in Cappadocia finché, durante un pellegrinaggio a Gerusalemme, fu indotto...
Sant' Alessandro I di Costantinopoli
- Sant' Alessandro I di Costantinopoli
Vescovo
I pochi fatti ricordati della vita di Alessandro di Bisanzio sono stati enfatizzati per aumentare la sua importanza. I resoconti variano in maniera considerevole...
Sant' Alessandro il Carbonaio
- Sant' Alessandro il Carbonaio
Vescovo
La vita di Alessandro si compone di un esemplare triplice rovescio di fortuna, che include la scoperta delle sue origini nobili. Quando la comunità cristiana...
Sant' Alessandro Briant
- Sant' Alessandro Briant
Sacerdote gesuita, martire
Dopo la comparsa delle pubblicazioni di p. Campion e p. Persons, le autorità tentarono freneticamente di catturare i due gesuiti, e diversi altri cattolici...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 29 aprile si venera:

Santa Caterina da Siena
Santa Caterina da Siena
Vergine e dottore della Chiesa, patrona d'Italia
Il Signore è solito servirsi di umili e deboli creature per operare cose grandi: si servì di Ester per liberare il suo popolo dalla morte, di Giuditta per abbattere l'invitto Oloferne, si servì di Maria SS. per compiere la Redenzione, si servì di S. Caterina da Siena per dare la pace alla Chiesa e ai popoli del suo tempo.
Altri santi di oggi
Domani 30 aprile si venera:

San Pio V
San Pio V
Papa
S. Pio V nacque in un paese del Piemonte chiamato Bosco, ma discendeva dalla nobile famiglia dei Ghisieri, di Bologna. Frequentando da piccino un convento di Domenicani finì per abbracciarne l'ordine...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 29 aprile nasceva:

Beato Pio Campidelli
Beato Pio Campidelli
Religioso
Pio di San Luigi Campidelli nacque a Trebbio di Poggio Berni nel 1868. Al secolo Luigi, era il quarto di sei figli, e rimase prestissimo orfano di padre. A scuola e in famiglia dimostrò grande diligenza...
Altri santi nati oggi
Oggi 29 aprile si recita la novena a:

- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
- Madonna del Rosario di Pompei
Prima di cominciare la Novena, pregare Santa Caterina da Siena che si degni di recitarla insieme con noi. O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché...
- San Giuseppe
1. O S. Giuseppe, mio protettore ed avvocato, a te ricorro, affinché m'implori la grazia, per la quale mi vedi gemere e supplicare davanti a te. E' vero che i presenti dispiaceri e le amarezze sono forse...