San Calogero

San Calogero
Nome: San Calogero
Titolo: Eremita in Sicilia
Nascita: 466, Calcedonia
Morte: 18 giugno 561, Monte Kronio, Sciacca
Ricorrenza: 18 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Le informazioni sulla vita di San Calogero provengono da varie leggende tramandate da scritti e inni in suo onore. Uno dei racconti più accreditati tratto da breviario siculo-gallicano narra che sia nativo di Costantinopoli intorno al I secolo.

Spinto a convertire gli abitanti della Sicilia andò in pellegrinaggio a Roma dove incontrò San Pietro apostolo da cui ottenne il permesso di vivere da eremita in un luogo imprecisato. Qui ebbe l'ispirazione di evangelizzare la Sicilia.

Tornato da Pietro, ottenne il premesso di recarsi nell'isola assieme ai compagni, Filippo, Onofrio e Archileone. Filippo si recò a Agira, Onofrio e Archileone si recarono nel deserto di Sutera e il nostro Calogero si fermò a Lipari. Da qui, dopo diversi anni, si spostò nei pressi di Sciacca dove visse per trentacinque anni.

Un'altra versione della sua vita racconta che San Calogero per scampare alla persecuzione dei cristiani nell'Africa settentrionale approdò in Sicilia insieme a San Gregorio e al diacono Demetrio. La sua provenienza dal continente nero si presume gli abbia dato proprio l'appellativo di "Santo Nero" nonché il colore della pelle quasi sempre nero impresso nei dipinti e nelle molteplici statue in suo onore.

Successivamente raggiunse le zone più interne dell'isola evangelizzando con grande coraggio la fede cristiana. In tal modo, però, si attirò l'odio dei nemici del Vangelo. Demetrio e Gregorio vennero catturati, mentre Calogero, si rifugiò sul monte Kronio a Sciacca, dove usando le acque delle terme minerali guarì miracolosamente alcuni infermi. Per tale motivo a Sciacca sorge oggi uno dei maggiori santuari dedicati al Santo taumaturgo.

Presto l'ammirazione dei fedeli di San Calogero crebbe e si diffuse in tutta l'isola. San Calogero raggiunse poi Agrigento, dove, secondo la tradizione, si fermò presso una grotta nella quale oggi sorge il Santuario a lui dedicato.

Negli ultimi anni della sua vita il Santo rimase sul monte Kronio perchè a causa delle sue precarie condizioni di salute.

La storia narra che una cerva che gli forniva il latte, dopo essere stata ferita da un cacciatore, lo condusse nella grotta. Questi si rese conto, con immenso dolore, di avere procurato al povero vecchio eremita un danno irrimediabile. L'uomo decise allora di restare accanto a San Calogero per curarlo e quando il Santo spirò, venne sepolto presso la grotta dove fu edificata una chiesetta che è divenuta meta di pellegrinaggio da parte di fedeli.

Ogni anno il vescovo di Agrigento apre i festeggiamenti benedicendo l'abito dei frati a lui devoti: una tunica bianca che reca sul petto "la pazienza", cioè lo stemma nero del Santo


San Calogero a Naro

Il culto del "Santo nero" è molto sentito a Naro città della provincia di Agrigento di cui è patrono. Dal 15 giugno, giorno in cui la statua del Santo viene portata dalla cripta sottostante la chiesa all'interno del Santuario stesso culminando il 18 giugno, giorno vero e proprio della festa, che vede il Santo messo su una grande slitta in legno denominata straula o "carro dei Miracoli" e trascinato dai fedeli con una corda, legata a due capi della slitta e lunga più di 100 metri, dal Santuario di San Calogero fino alla chiesa Madre della città. 

Tutta la processione è scandita dalle urla dei fedeli che trascinano la straula col Santo al grido di "Viva Diu e San Calò". Particolare è la tradizione del pane benedetto che viene modellato in diverse forme a rappresentare le parti del corpo miracolate da San Calogero e viene portato al Santuario per essere benedetto, i proprietari poi ne tengono una parte per loro per condividerla con amici e parenti ed il resto lo lasciano al Santuario affinché sia distribuito ai fedeli.

Lascia un pensiero a San Calogero

Domande Frequenti

  • Quando si festeggia San Calogero?

    San Calogero si festeggia il 18 giugno

  • Quando nacque San Calogero?

    San Calogero nacque il 466

  • Dove nacque San Calogero?

    San Calogero nacque a Calcedonia

  • Quando morì San Calogero?

    San Calogero morì il 18 giugno 561

  • Dove morì San Calogero?

    San Calogero morì a Monte Kronio, Sciacca

  • Di quali comuni è patrono San Calogero?

    San Calogero è patrono di Naro, Caluso, Torretta, Campofranco, Petralia Sottana, Cesarò, San Salvatore di Fitalia, Frazzanò

  • Chi era San Calogero?

    San Calogero fu un monaco eremita e taumaturgo.

Ti può interessare anche:

San Calogero di Brescia
- San Calogero di Brescia
Martire
Calogero, il cui nome è spesso riportato anche nella particolare forma di Calocero e che le fonti agiografiche chiamano anche col nome romano di Caio...
Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 13 ottobre si venera:

San Teofilo di Antiochia
San Teofilo di Antiochia
Vescovo
Teofilo governò la chiesa di Antiochia nel II secolo come sesto vescovo dopo l'apostolo S. Pietro che di quella comunità cristiana fu il primo pastore. Teofilo era uomo di grande cultura...
Altri santi di oggi
Domani 14 ottobre si venera:

San Callisto I
San Callisto I
Papa e martire
Il nome di questo grande Papa è celebre per il cimitero che da lui prende il nome. Sulla porta d'ingresso un tempo era scritto: « Chi entra in questo cimitero contrito e confessato, otterrà...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 13 ottobre nasceva:

San Francesco Caracciolo
San Francesco Caracciolo
Sacerdote
Come già nell'Antico Testamento, cosi nel Nuovo, Dio non tralascia mai di suscitare, secondo le necessità della Chiesa, uomini eminenti per santità, zelo e dottrina. Uno di questi...
Altri santi nati oggi
Oggi 13 ottobre tornava alla Casa del Padre:

Santa Chelidonia di Subiaco
Santa Chelidonia di Subiaco
Solitaria
Con la svolta costantiniana che sancì il riconoscimento del cristianesimo, tante persone aderirono alla Chiesa più per interesse che per convinzione. A contestare questa tendenza numerosi fedeli si inoltrarono...
Altri santi morti oggi
Oggi 13 ottobre veniva canonizzato:

Santa Giuseppina Vannini
Santa Giuseppina Vannini
Fondatrice
Giuseppina Vannini nacque a Roma il 7 luglio 1859 da Angelo ed Annunziata. La piccola fu battezzata il giorno dopo presso la chiesa di Sant’Andrea delle Fratte e le vennero dati i nomi Giuditta Adelaide...
Altri santi canonizzati oggi
Oggi 13 ottobre veniva beatificato:

San Giovanni Nepomuceno Neumann
San Giovanni Nepomuceno Neumann
Vescovo
Giovanni, nato a Prachatitz in Boemia (allora parte dell'impero austriaco) era il terzo dei sei figli del tedesco Filippo Neumann e Agnese Lcbis, di origine ceca. Ricevette la prima formazione nella scuola...
Altri santi beatificati oggi
Oggi 13 ottobre si recita la novena a:

- San Giovanni Paolo II
Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio...
- San Luca
I. Glorioso san Luca, che, al primo udire le prediche di San Paolo abbandonaste la idolatria per abbracciare il Vangelo, ottenete a noi tutti la grazia di eseguire sempre fedelmente tutte le inspirazioni...
- Santa Margherita Maria Alacoque
I. Per quella pietà singolarissima che fin dalla età la più tenera formò sempre la vostra delizia, e per cui, di nove anni non ancor compiti, foste riputata meritevole di partecipare...
- Sant' Orsola e compagne
I. Per quel tenerissimo amore che voi portaste mai sempre a Gesù Cristo, per cui, sebben principessa di nascita, allevata alla corte paterna, fornita di tutte le doti che sogliono avere nel mondo le più...
- Santa Teresa d'Avila
VIII. Amorosissimo Gesù, che vive fiamme d’ardentissima carità accendeste nell’anima di s. Teresa allorquando per mezzo di un Serafino con infuocata saetta lo feriste e trapassaste...
- San Gerardo Maiella
Signore, Padre nostro, hai reso il tuo servo Gerardo paziente nelle avversità, austero nella penitenza, gioioso nelle tribolazioni; ottienici di valorizzare i dolori che la vita ci offre come felice...
Le preghiere di oggi 13 ottobre:

PREGHIERA AL MATTINO Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a San Teofilo di Antiochia O San Teofilo, che guidaste la Chiesa di Antiochia dopo l’apostolo Pietro, illuminato dalla sapienza delle Scritture e sostenuto dalla grazia della conversione...
PREGHIERE DELLA SERA O Dio, nella quiete della sera, ripensiamo al tuo amore. Nella pace del tuo tempio, ripensiamo al tuo amore. Come potremo rendere grazie a te, Signore...