San Barbato di Benevento

San Barbato di Benevento
Nome: San Barbato di Benevento
Titolo: Vescovo
Nascita: 612, Benevento
Morte: 19 febbraio 682, Benevento
Ricorrenza: 19 febbraio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Le notizie su Barbato derivano da una Vita del IX secolo, scritta quindi circa duecento anni dopo la sua morte, che lo descrive come originario di Benevento. Tra la fine del vi secolo e l'inizio del VII, i longobardi, popolo dell'Europa centrale che aveva abbracciato l'arianesimo, invasero l'Italia, impossessandosi di grandi porzioni di territorio. Fondando un ducato in qualche modo legato al loro regno settentrionale, si spinsero a sud fino a Benevento devastando le diocesi. Tra il 660 e il 670, tuttavia, alcuni capi longobardi cominciarono ad accogliere alcuni elementi della dottrina cattolica.

Grimoaldo, duca di Benevento, approfittando di una disputa tra i figli del defunto re Ariperto, si impadronì del trono: devoto all'arcangelo Michele, al quale era dedicato anche un santuario sul monte Gargano nel ducato di Benevento, lo proclamò patrono del suo regno e della nazione. Barbato si era frattanto reso conto che anche i presunti cristiani erano in realtà schiavi della superstizione e che era assai diffusa la venerazione di una vipera d'oro; fra costoro vi era anche Romualdo, figlio di Grimoaldo, posto a capo del ducato quando Grimoaldo si era proclamato re.

Barbato denunciò incessantemente tali pratiche illecite, pregando e digiunando in continuazione per la conversione del popolo, senza tuttavia ottenere grandi risultati. Solo nel 663, quando Grimoaldo fermò l'invasione da oriente di Costanzo II e attribuì la vittoria all'intervento dell'arcangelo Michele, Barbato (che aveva preannunciato il successo) riuscì finalmente a convincere la gente: fece fondere il serpente d'oro per farne un calice e abbatté un albero sacro utilizzato in riti idolatri. Il vescovo di Benevento, Ildebrando, era morto mentre Costanzo cingeva d'assedio la città e Barbato fu eletto al suo posto. In questa veste riuscì a eliminare i riti pagani praticati nel ducato, partecipando in questa veste anche al VI concilio di Costantinopoli nel 680. Morì a settant'anni nel 682.

MARTIROLOGIO ROMANO. Presso Benevento, san Barbato, vescovo, che si tramanda abbia convertito i Longobardi e il loro capo a Cristo.

Lascia un pensiero a San Barbato di Benevento


Segui il santo del giorno:

Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 30 dicembre si venera:

Sant' Eugenio di Milano
Sant' Eugenio di Milano
Vescovo
Non si hanno notizie certe su di lui, da Landolfo Seniore sappiamo che si trattava di un vescovo venuto in Italia al seguito di Carlo Magno, di cui era anche padre spirituale. A lui venne attribuito il...
Altri santi di oggi
Domani 31 dicembre si venera:

San Silvestro I
San Silvestro I
Papa
San Silvestro nacque a Roma da Rufino e Giusta. Morto il padre, Giusta si prese una cura speciale della sua educazione, ponendolo sotto la guida di Canzio, prete romano, affinchè lo formasse lla...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 30 dicembre nasceva:

Beata Maria Dolores Rodriguez Sopena
Beata Maria Dolores Rodriguez Sopena
Vergine
Dolores Rodríguez Sopefia nacque a Velez Rubio (Almería) il 30 dicembre 1848. Nel 1883 muore il padre e sí risveglia in lei il desiderio di entrare in un ordine religioso, ma dopo dieci giorni lascia il...
Oggi 30 dicembre tornava alla Casa del Padre:

San Ruggero di Canne
San Ruggero di Canne
Vescovo
Il Vescovo che, secondo un antico testo, andava scalzo con il piede nudo attraverso quelle campagne cercando elemosine per i poveri, fu l'unico valido punto di riferimento, non solo religioso, ma anche...
Altri santi morti oggi
Oggi 30 dicembre veniva canonizzato:

San Francesco Solano
San Francesco Solano
Sacerdote
Francesco Solano, nato a Montala, Cordova, nel 1549, da genitori benestanti, si unì ai francescani all'età di vent'anni, e fu ordinato sacerdote nel 1576. Cinque anni dopo fu nominato maestro dei novizi...
Oggi 30 dicembre si recita la novena a:

- Santissimo Nome di Gesù
Considera anima divota, come il SSmo Nome di Gesù, non è un nome inventato dagli uomini, ma bensì da Dio, che volle significarlo per mezzo dell'Arcangelo Gabriele, come attesta S. Luca: Vocatum est nomen...
- Re Magi
O Santi Magi che viveste in continua attesa della stella di Giacobbe che doveva ammirare la nascita del vero Sole di giustizia, otteneteci la grazia di vivere sempre nella speranza di veder spuntare su...
- Santa Caterina Labouré
O Vergine Immacolata, che predili­gendo gli umili hai voluto essere la Madre della piccola Zoe Labouré versando su di lei fin dall'infanzia le più preziose grazie, ottieni anche a noi...
- Maria Santissima Madre di Dio
Madre di Dio, Consolatrice dei bisognosi! Guarda, o Signora, il dolore del mio cuore e vedi le ferite della mia anima. Ti porto le mie preghiere: non privarmi dell’intercessione onnipotente nel giorno...
Le preghiere di oggi 30 dicembre:

PREGHIERA AL MATTINO Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode, O Dio, tu sei il mio Dio, all'aurora ti cerco. Di te ha sete l'anima mia, come terra deserta...
Preghiera a Sant' Eugenio di Milano Sant’Eugenio di Milano, vescovo fedele e padre spirituale, che con coraggio difendeste la tradizione ambrosiana confidando nel giudizio di Dio, insegnateci...
OFFERTA ALL'ETERNO PADRE Eterno Padre, ti offro il Sacro Cuore di Gesù con tutto il suo amore, tutte le sue sofferenze, tutti i suoi meriti:
  1. per espiare i peccati che...