San Vigilio

San Vigilio
autore: Giuseppe Alberti anno: 1673 titolo: San Vigilio in estasi luogo: Museo Diocesano Tridentino, Trento
Nome: San Vigilio
Titolo: Vescovo e martire
Nascita: IV secolo, Trento
Morte: IV secolo, Trento
Ricorrenza: 26 giugno
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Patrono del Trentino e dell'Alto Adige, Vigilio fu colui che maggiormente operò, con successo, per la conversione al cristianesimo di quelle popolazioni.

Nato a Trento da una famiglia romana, vissuta nell'Urbe a sufficienza per acquistare i diritti della cittadinanza, fu mandato a studiare ad Atene; ritornato a Trento fu consacrato vescovo in età così precoce da risultare inusuale anche per quei tempi. Costruì una chiesa che dedicò ai SS. Gervasio e Protasio (19 giu.), ricevendo da S. Ambrogio le reliquie.

È tuttora conservata una lettera di Ambrogio, metropolita della regione, a Vigilia, dove il vescovo di Milano invita quello di Trento a opporsi all'usura, a scoraggiare i matrimoni tra cristiani e pagani, a dare ospitalità agli stranieri, specialmente ai pellegrini. Nelle vallate trentine e dell'Alto Adige c'erano ancora molti pagani cui Vigilie predicava di persona; Ambrogio gli mandò in aiuto tre missionari — Sisinnio, Martirio e Alessandro (29 mag.) — che subirono il martirio nel 395. Dopo questo fatto Vigilie inviò una breve lettera a S. Simpliciano (16 ago.), vescovo di Milano succeduto ad Ambrogio, e una più dettagliata a S. Giovanni Crisostomo (13 set.), che forse aveva conosciuto ad Atene, in cui descriveva l'accaduto. In queste lettere diceva quanto egli invidiasse questi martiri e lamentava che la sua indegnità gli precludesse la condivisione di una simile sorte. Subì il martirio dieci anni più tardi: nel 405 stava predicando nella remota Val Rendena, quando abbatté una statua di Saturno, il dio dell'agricoltura; i contadini infuriati, timorosi di perdere il raccolto, lo lapidarono. Trento rivendica il possesso delle sue reliquie insieme a quelle di sua madre e dei suoi fratelli, ma è probabile che siano state traslate a Milano nel xv secolo.

MARTIROLOGIO ROMANO. A Trento, san Vigilio, vescovo, che, ricevute da sant’Ambrogio di Milano le insegne del suo mandato e una istruzione pastorale, si adoperò per consolidare nel suo territorio l’opera di evangelizzazione ed estirpare a fondo i residui di idolatria; si tramanda poi che abbia subito il martirio per la fede in Cristo, colpito a morte da rozzi pagani.

Lascia un pensiero a San Vigilio

Domande Frequenti


Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 28 marzo si venera:

Giovedì Santo
Giovedì Santo
L'ultima cena
Il Giovedì Santo si celebra il rito della benedizione degli olii santi durante la Messa del Crisma al mattino e nel pomeriggio si ricorda l'ultima Cena del Signore nella messa serale dando così inizio...
Altri santi di oggi
Domani 29 marzo si venera:

Venerdì Santo
Venerdì Santo
La passione del Signore
La Chiesa con la meditazione della passione dei Cristo e con l'adorazione della Croce commemora la sua origine dal fianco del Signore, che sulla croce intercede per la salvezza di tutto il mondo. In questo...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 28 marzo nasceva:

Santa Teresa d'Avila
Santa Teresa d'Avila
Vergine e Dottore della Chiesa
Nella fastosa cornice del Cinquecento spagnolesco, ecco la grande figura di Santa Teresa d'Avila, riformatrice del Carmelo, fondatrice dell'Ordine dei Carmelitani
Altri santi nati oggi
Oggi 28 marzo si recita la novena a:

- Sant' Ugo di Grenoble
O ammirabile Sant’Ugo, tra i tuoi doveri di vescovo c'era quello di occuparti dell'amministrazione civile di Grenoble. Così nei momenti di bisogno mostravi misericordia agli affamati, visitando le misere...
- San Francesco da Paola
I. O glorioso s. Francesco, che, miracolosamente risanato dalla cecità portata dal seno materno, fino dalla più tenera infanzia faceste vostra gioia la pietà la più soda, la penitenza la più austera, e...
- San Vincenzo Ferreri
I. Pietosissimo s. Vincenzo, che fin dai primi anni faceste vostra delizia il sovvenire alle miserie dei vostri prossimi, intercedete dal Signore la grazia di aver sempre verso dei poveri un eguale spirito...
- San Pietro da Verona
I. Glorioso martire s. Pietro, che vi teneste sempre saldo nella confessione della fede, malgrado tutti gli sforzi dei vostri stessi parenti per farvi abbracciar l’eresia, ottenete a noi tutti la grazia...