San Sila

San Sila
Nome: San Sila
Titolo: Discepolo degli Apostoli
Nascita: I secolo , Sconosciuto
Morte: I secolo, Sconosciuto
Ricorrenza: 13 luglio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione


Sila è citato nel Nuovo Testamento, dove si parla di lui per la prima volta, in particolare negli Atti degli Apostoli, quando è scelto assieme a Giuda chiamato Barsabba «uomini tenuti in grande considerazione tra i fratelli» (At 15, 22) per portare una lettera degli apostoli e degli anziani radunati a Gerusalemme ai gentili di Antiochia, Siria e Cilicia, e per riferire «anch'essi queste stesse cose a voce» (At 15, 27). Al loro arrivo ad Antiochia, Giuda e Sila «essendo anch'essi profeti, parlarono molto per incoraggiare i fratelli e li fortificarono» (At 15, 32). Vi trascorsero un po' di tempo e poi ritornarono a Gerusalemme. Per S. Luca (18 ott.), autore degli Atti, Gerusalemme aveva una parte importante nel piano della salvezza: l'evangelizzazione doveva partire dalla Città Santa. In questo contesto l'impiego di Sila, un giudeo, per portare l'insegnamento degli apostoli al mondo dei gentili ad Antiochia, con buoni risultati, ben si adattava allo schema teologico generale di Luca, che lo ritrae come «un cristiano giudeo con una buona posizione nella direzione della Chiesa di Gerusalemme [...] un rappresentante approvato [...] aperto alla missione presso i gentili [...] ed efficace in una Chiesa di gentili» (Kaye).

Successivamente, quando Paolo discusse con Barnaba, e portarono avanti missioni separate, Paolo scelse Sila come compagno in Siria e Cilicia (cfr. At 15, 40); entrambi furono imprigionati a Filippi, accusati di aver causato disordine in città, e flagellati, ma durante la notte furono liberati miracolosamente. È evidente da questa narrazione che Sila, come Paolo, era un cittadino romano (At 16, 19-40), pertanto avrebbe dovuto essere loro risparmiata la flagellazione. All'arrivo del gruppo a Berea ci furono altri problemi, e Paolo partì segretamente per Atene, con l'ordine per Sila e Timoteo di raggiungerlo al più presto (cfr. At 17, 10-15); poi si incontrarono di nuovo a Corinto (cfr. At 18, 4). Fu da Corinto che Paolo scrisse entrambe le sue lettere ai Tessalonicesi, in cui fa riferimento a Sila con il suo nome romano, Silvano (1 Ts 1, 1; 2 Ts 1, 1; e cfr. 2 Cor 1, 19). Il nome Sila potrebbe essere una forma familiare di Silvano, ma è più probabile che sia un nome giudeo distinto. Anche S. Pietro usa il nome romano quando scrive Silvano, «fratello fedele», (1 Pt 5, 12), anche se forse qui Pietro si rivolge a un'altra persona. Nel complesso, Sila fu uno dei primi importanti missionari cristiani, tenuto in gran considerazione da S. Pietro e da S. Paolo. Secondo la tradizione, Sila morì in Macedonia; alcune Chiese orientali lo festeggiano il 26 novembre o il 30 giugno, e affermano che fu vescovo di Corinto. Alcuni Padri hanno fatto distinzione tra Sila e Silvano, e sostengono che il primo era vescovo di Corinto e il secondo di Tessalonica.

MARTIROLOGIO ROMANO. Commemorazione di san Sila, che, destinato dagli Apostoli alle Chiese dei gentili insieme ai santi Paolo e Barnaba, pervaso della grazia di Dio, svolse senza sosta il suo ministero.

Lascia un pensiero a San Sila

Ti può interessare anche:

San Silvano di Terracina
- San Silvano di Terracina
Vescovo
Vescovo di Terracina è conosciuto come "il Depositario" perché per fede subì il carcere e svariate torture. La leggenda vuole che Silvano fuggì dal Nord...
Segui il santo del giorno:

Seguici su FB Seguici su TW Seguici su Pinterest Seguici su Instagram
Mostra santi del giorno:
Mostra santi
Usa il calendario:
Oggi 16 maggio si venera:

Sant' Ubaldo di Gubbio
Sant' Ubaldo di Gubbio
Vescovo
Ubaldo nacque a Gubbio intorno al 1085. Orfano di entrambi i genitori, venne educato da uno zio molto religioso, il quale tuttavia ostacolò il suo progetto, manifestato quando aveva quindici anni...
Altri santi di oggi
Domani 17 maggio si venera:

San Pasquale Baylon
San Pasquale Baylon
Religioso francescano
Mentre andava diffondendosi l'eresia di Giansenio che allontanava i popoli dall'Eucarestia, sorgevano pure grandi santi a difendere l'augusto Sacramento dell'Amore. E il 16 maggio 1540 nasceva a Torre...
Altri santi di domani
newsletter

Iscriviti
Oggi 16 maggio nasceva:

San Pasquale Baylon
San Pasquale Baylon
Religioso francescano
Mentre andava diffondendosi l'eresia di Giansenio che allontanava i popoli dall'Eucarestia, sorgevano pure grandi santi a difendere l'augusto Sacramento dell'Amore. E il 16 maggio 1540 nasceva a Torre...
Altri santi nati oggi
Oggi 16 maggio si recita la novena a:

- San Bernardino da Siena
VI. Ammirabile s. Bornardino, che, mandato dai vostri Superiori ed evangelizzare la torre dell’Oriente, poi richiamato a santificare i paesi centrali dell’Europa, moltiplicaste all’infinito i seguaci della...
- Santa Maria Maddalena de' Pazzi
I. O gloriosa vergine Maddalena, che fin dai più teneri anni facendo vostra delizia l’unione la più perfetta col sommo Bene, la divozione la più fervorosa alla comun madre Maria...
- San Pasquale Baylon
I. Ammirabile s. Pasquale, che nella umiltà della vostra condizioni di guardiano di pecore, non per altro vi appigliaste allo studio delle umane lettere che per meglio conoscere Iddio o riverir...
- Santa Rita da Cascia
O santa Rita, noi ammiriamo il tuo coraggio e la tua costanza nel imitare Gesù nella testimonianza della fede e della carità, sia assolvendo fedelmente i tuoi impegni quotidiani sia affrontando...
- Spirito Santo
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo...