Beata Irmengarda
Nome: Beata Irmengarda
Titolo: Badessa di Frauenwörth
Nascita: 832 circa, Ratisbona, Baviera
Morte: 866 circa, Frauenwörth, Chiemsee, Baviera
Ricorrenza: 16 luglio
Martirologio: edizione 2004
Tipologia: Commemorazione
Beatificazione:
1928, Roma, papa Pio XI
1928, Roma, papa Pio XI
Ermengarda nacque nell'832 circa, figlia di re Luigi di Germania e della moglie, Emma, e nipote di Carlo Magno. Compare nel libro della Congregazione di S. Gallo con la madre e tre sorelle. Per sua richiesta, Luigi la nominò badessa del monastero di Buchau e poi dell'abbazia reale di Chiemsee in Baviera. Divenne famosa per la virtù e la vita di penitenza, oltre che per la dedizione dimostrata nei confronti di chi viveva nelle case da lei dirette.
Un vescovo locale scrisse di lei: «Portava le sue greggi all'Agnello, donandogli molte compagne pure [vergini], ed era cara a Dio per i suoi santi meriti, [e] svolgeva molte attività importanti, una sposa devota a Dio suo sposo». Morì il 16 luglio 866 e fu sepolta nella chiesa dell'abbazia; il culto fu localmente forte e perdura tutt'oggi, confermato da Pio XI nel 1928, per richiesta dei vescovi tedeschi. Ermengarda è stata talvolta confusa con la B. Irmengarda, o Ermengarda, venerata a Colonia il 4 settembre, e morta nel 1100 circa.
MARTIROLOGIO ROMANO. Nel monastero di Chiemsee nella Baviera in Germania, beata Irmengarda, badessa, che fin dalla tenera età, lasciato lo splendore della corte regia, scelse di servire Dio e diede a Cristo molte vergini compagne.
Un vescovo locale scrisse di lei: «Portava le sue greggi all'Agnello, donandogli molte compagne pure [vergini], ed era cara a Dio per i suoi santi meriti, [e] svolgeva molte attività importanti, una sposa devota a Dio suo sposo». Morì il 16 luglio 866 e fu sepolta nella chiesa dell'abbazia; il culto fu localmente forte e perdura tutt'oggi, confermato da Pio XI nel 1928, per richiesta dei vescovi tedeschi. Ermengarda è stata talvolta confusa con la B. Irmengarda, o Ermengarda, venerata a Colonia il 4 settembre, e morta nel 1100 circa.
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Oggi 2 maggio si venera:
Sant' Atanasio
Vescovo e dottore della ChiesaSi era alla fine del II secolo: ormai anche la decima ed ultima persecuzione volgeva al termine, quando un nuovo uragano stava per scatenarsi contro la Chiesa. Ma Dio, sempre vigile e provvido, già preparava...
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Domani 3 maggio si venera:
Santi Filippo e Giacomo
ApostoliS. Filippo, nativo di Betsaida, era un uomo giusto e spesso consultava le Scritture per conoscere quando si sarebbe avverata la promessa del futuro Liberatore atteso da tutte le genti. Un giorno andò a...
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Oggi 2 maggio nasceva:
Santa Caterina Labouré
VeggenteZoe Labouré nacque a Fain-les-Moutiers in Borgogna. Era una ricca contadina bretone, non molto istruita, e si prese cura della sua casa e dei suoi dieci fratelli fin dall'infanzia a causa della morte di...
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Oggi 2 maggio si recita la novena a:
- San Giobbe
I. Per quella costante fedeltà con cui voi, o glorioso s. Giobbe, serviste sempre al vero Dio, malgrado le massime e gli esempi dei popoli infedelì tra cui la Provvidenza dispose che conduceste la vostra...
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- Santi Filippo e Giacomo
I. s. Giacomo, che fino dai più teneri anni menaste una vita sì austera e sì santa da essere comunemente qualificato per Giusto, e faceste dell’orazione la vostra delizia per...
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- Madonna del Rosario di Pompei
Prima di cominciare la Novena, pregare Santa Caterina da Siena che si degni di recitarla insieme con noi. O Santa Caterina da Siena, mia Protettrice e Maestra, tu che assisti dal cielo i tuoi devoti allorché...
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